Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] Pietro Colletta, a usare quella denominazione «spontanea e popolare, se anche diplomaticamente non giustificata» (Croce 1992, Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, 15° vol., t. 6, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] un'altra volta disfarla. I legami tra i libri e il popolo, tra gli scrittori e la nazione si sono ancora una volta Tilgher, in Il Secolo, 20 luglio 1922; A. Onofri, in Cronache d'Italia, 20 luglio 1922; L. Russo, Inarratori, Roma 1923; P. Pancrazi, ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] Lucrezia Borgia, 1929-1939
Il 7 luglio 1929 uscì, sulle colonne del Popolo di Roma, l'articolo Letture di fanciulle: primo di una serie di . Nel 1952 il marito venne licenziato dal Giornale d'Italia: la solidarietà del mondo della cultura e l' ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] in situazione di grave dissesto.
Il Nuovo Giornale enciclopedico d'Italia che esce dal 1790, nuovamente stampato a Venezia, giorni mentre al teatro si assegnava il compito di educare il popolo alla libertà la commedia borghese sembrò la più adatta a ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] della Guerra, ma, caduto nel 1814 il Regno d'Italia, perse questa sistemazione. Più tardi riuscì a collocarsi come il credere nella capacità della sola teoria di rinnovare un popolo. Si avvicina al pensiero del Gioberti, benché, simpatizzante ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di una Camera dove «vi è di tutto – il popolo eccetto» (p. 24). Lucido critico della Sinistra – composta ». Ritratti e immagini di Manin in Francia fra rivoluzione ed esilio, in Fuori d’Italia: Manin e l’esilio, a cura di M. Gottardi, Venezia 2009, pp ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] in particolare i miti e i riti religiosi degli Ainu, il popolo "bianco" dalle origini misteriose, che vive appunto nell'isola del 1941 il M. si trasferì a Kyoto come lettore d'italiano nella locale Università, stringendo intensi rapporti di amicizia ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] ballo composto da un poeta pel teatro della Scala, in L'Italia del popolo, 1-2 genn. 1891). Nel 1897 sfornava per A. Franchetti ), Roma 1971, p. 404; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, p. 991; L. Bolzoni, Le ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] si presentava come il solo baluardo esistente in Italia contro il "bolscevismo", il quale costituiva, secondo il D., l'altro aspetto di un unico fenomeno fondato sul dominio "d'una minoranza armata su un popolo inerme e passivo".
Fra il luglio e l ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] (Secolo di Milano, Corriere della sera, Gazzetta del popolo, Tempo di Roma e Resto del carlino)e a Milano 1972, pp. 279-292; A. Galletti, Il Novecento, in Storia letter. d'Italia, Milano 1973, pp. 410, 658; C. Bo, Nella luce fiorentina, in Corriere ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...