Uomo politico, nato a Rouen il 3 agosto 1798, morto presso Sancergues il 19 maggio 1881. Negli ultimi anni della restaurazione, si segnalò fra i giovani che accolsero l'appello dello Chateaubriand in favore [...] dellalibertà di stampa e per essa combatté nel Globe, che celebrò il suo trionfo nelle giornate di luglio. per brevi ore. Fu poi rappresentante del popolo nella Costituente e nella Legislativa della seconda repubblica e, imprigionato con altri dopo ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il nucleo essenziale dellapopolazionedell’Egitto. Dal punto di vista etnico, la popolazione odierna dell’E. è il 1945 il più importante gruppo d’avanguardia egiziano, Arte e libertà, ha trovato ispirazione nella poetica surrealista e ha avuto tra ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] dell’Illuminismo, con la denuncia della proprietà privata della terra come usurpazione violenta ai danni della naturale uguaglianza, libertà e bontà dell aperto a esigenze di democrazia e consenso popolare. L’intervento militare del patto di Varsavia ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] una federazione di popoli soggetti all'Austria, primo passo verso una federazione indipendente del popolo italiano (programma , imperniato sul tema dell'autogoverno, garanzia e fonte di dignità, di civiltà, di libertà concreta, "filo ideale ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] drammatica lotta per le investiture e la libertàdell’elezione dello stesso romano pontefice, affidata infine al 52% e i cattolici il 24,6%, ma una parte dellapopolazione segue sette cristiane indipendenti (come quella dei mormoni, che rappresentano ...
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Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] cui capo si pose un capitano del popolo (anch'egli forestiero e temporaneo). Sorse così un conflitto politico permanente tra 'magnati' e 'popolani', che favorì l'instaurazione della signoria a scapito dellelibertà comunali.
Focus
Dal consolato ai ...
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Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale [...] (con Ragghianti e Zoli), diviene, nella Firenze liberata, uno degli animatori della Nazione del Popolo: vivide pagine di quell'esperienza sono in Ponte Santa Trinita. Per amore di libertà, per amore di verità, 1987. Chiamato a rappresentare un'Italia ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] nazionale, l'agricoltura occupa ancora il 47% dellapopolazione attiva. Nonostante le imponenti opere idrauliche e la È dapprima la delusione dei sogni d'indipendenza e libertà, poi la rivoluzione salutata liberatrice e inaugurante invece nuove ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Civitacampomarano, nel Molise, il 1 ottobre 1770, morto in Napoli il 14 dicembre 1823. Nel 1787 si recò a Napoli per apprendervi leggi e iniziarsi alla pratica forense, [...] da questi, nel nome di un'astratta politica d'universale democratizzazione, di una libertà senza sostanza, ha staccato il popolo, la vera forza delle rivoluzioni, dai patrioti, pochi idealisti impreparati. È un vero processo alla mentalità giacobina ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] grido fu, in una nobile lettera ai re, principi e popolidella penisola: "Allietati, Italia dolorosa, che il tuo sposo s' visione poetica. C'è in lui il cristiano vero, con quella libertà di sentire e con quella sincerità che portavano i tempi: non ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...