FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante dellalibertà costituzionale, poi a Guglielmo Pepe, 000, ebbero in poche ore ragione degli insorti. La popolazionedella capitale non si uni alla rivolta. La borghesia non ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] ), con crollo di consensi in particolare verso i partiti alla guida delle amministrazioni locali e regionali e del Paese (smottamento del Popolodellelibertà e della Lega, colpita dagli scandali che hanno investito il suo leader storico, Umberto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] solo l'identificazione dellalibertà e della necessità, ma anche una netta contestazione del dogma dell'Incarnazione. Per la ha prodotto; è questo il caso, per esempio, dei diversi popoli disseminati su tutta la Terra. Secondo l'autore del Traité de ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino di rivoluzione falliti, avendoci privati per anni interi dellalibertà, o avendoci condannato all'esilio, noi ci ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] quegli anni auspicavano una crescita fondata sull'agricoltura, persuaso che "la prosperità industriale di un popolo" fosse "al pari dellalibertà uno dei primi elementi della sua indipendenza".
Se all'Esposizione di Londra coglieva il grave ritardo ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] 1970 a 156 nel 1990 e a 214 nel 2010 ma, in percentuale dellapopolazione, la crescita è stata solo dal 2,2% del totale mondiale al 3 Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e dellelibertà fondamentali, e in quanto tale non è ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sente ed il piccolo popolo che pensa", quasi la traduzione politica dell'alleanza tra" piccola ragione" e "grande ragione" al cui processo il D. riconduceva la storia del pensiero. "Perché in Italia il regno dellalibertà ragionevole duri e resista ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] X Conferenza internazionale del lavoro sul problema dellalibertà sindacale, l'entrata in funzione dei Comitati e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., pp. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] attivamente alla vita e all'azione dell'Unione goliardica dellalibertà, un'associazione fondata nello stesso 1934 sposò Germaine Lecocq, che egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, poco più giovane di lui ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] a un sistema del credito centralista e prescrittivo, lesivo dellalibertà di impresa privata. Gerolamo Boccardo e Francesco Scoti, enti di credito, specie nei comuni di minore popolamento, avevano indotto infatti questi istituti a esercitare servizi ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...