FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] come il F.: "aumento sorprendente di popolazione; ricchezze immense attratte da ogni parte; edifici classica Esposizionediunanuovateoria su la rendita delle terre (t. X [1825], parte letter., pp. 233-258) e Dellalibertà e de' vincoli del commercio ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] sorgerà l'edificio delle Origines e vi domina già il pronunciamento, netto e determinato, in favore dellalibertà. Il De esalta la vocazione imperiale e il primato civile sugli altri popoli.
Seguito del De Romano Imperio liber singularis è l'inedito ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] della cospirazione, il rifiuto del conservatorismo sociale e il senso dell'insufficienza di una "religione dellalibertà quasi certamente riferita al G. - a una "giudaica scrupolosità" (in Il Popolo d'Italia, 15 genn. 1942; cfr. Mangoni, p. 121). È ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà "le loro chiese debbano restare interditte con grandissima mormoratione del popolo". E, in effetti, "grande alteratione" v'è a ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] affrontare e decidere oggi il ponderoso e vitalissimo problema" dellalibertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso ). Ora, se l'appropriazione di identità da parte di un popolo può spingersi fino alla ricerca di uno spazio coloniale (che ne ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] missionario olandese agente dell'Orange, con cui trattava la concessione dellalibertà di coscienza ai cattolici delle Province Unite. un profondo malcontento diffuso tra la nobiltà e il popolo napoletani contro il Medinacoeli, lo scoppio di una ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] tutti i monaci, dei servi, nonché degli orfani, delle vedove e di tutto il popolo, nella fedeltà all'imperatore Enrico ed ai suoi discendenti si era lagnato, chiedendo giustizia e insieme la conferma dellalibertà del monastero (Reg., V, n. 1318, pp ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] assecondando il revival rituale di berretti frigi e alberi dellalibertà che attraversò la capitale e le province dopo l all’accusa di fomentare la guerra civile, il Circolo popolaredella capitale rinunciò per 'carità di patria' alla dimostrazione ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] per inserire l'Italia nell'Europa più avanzata. Il centro della sua complessa attività politica e intellettuale fu però il forte senso dellalibertà dei popoli e delle coscienze individuali: una libertà, che egli volle - a suo dire - come altri e più ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] composizione era da considerarsi più affidabile dei vecchi Consigli del Popolo e del Comune ai quali fu preposto. Inoltre furono accreditava ai suoi concittadini come strenuo difensore dellalibertà e della salute pubblica, mentre era ben deciso a ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...