CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] archeologica, in una con la divulgazione (attraverso il Popolo romano) delle letture e delle interpretazioni del C., e di ciò che se creatrice è quella dell'individuo: ma se l'individuo mira ad innovare il linguaggio, la sua libertà è vincolata dal ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] fame dell’onore di Dio e della salute dell’anime. E non tanto sopra il popolo cristiano, ma anco sopra il popolo più / meno. Si osserva tuttavia maggiore libertà nella disposizione delle proposizioni; il membro subordinato può infatti apparire ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] manipolative, finalizzate a coinvolgere e a sedurre il popolo, strategie che tanta parte avranno per la progressiva della comunicazione, Roma - Bari, Laterza.
Bolasco, Sergio, Galli de’ Paratesi, Nora & Giuliano, Luca (2006), Parole in libertà. ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] rete. L’anonimato delle sue voci, la gratuità dei contributi e la libertà di accesso (pur nel rispetto di certi vincoli) comportano l’attenuazione del concetto di autore, ovviamente: autore e destinatario di Wikipedia è l’intero popolo di Internet ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] dal grado di vincoli che l’emittente pone alla libertà di interpretazione da parte del ricevente (Sabatini 1990): da segnali di apertura (l’intestazione «in nome del popolo italiano» e l’indicazione dell’autorità che l’ha pronunciata) e di chiusura ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] riprese nel linguaggio della filosofia e della critica letteraria del XX secolo.
Dietro ogni parola, anche la più comune e popolare, c’è qualcuno sono coniazioni di Gabriele D’Annunzio.
Una maggior libertà si ha nell’onomaturgia letteraria, dove le ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] ci voleva un grande artista per farne l’opinione d’un popolo intiero»; il suo rimase «lo stile di un grande dell’accentazione e della suffissazione, o la maggior libertà nell’ordine delle parole.
Al raggiungimento, per ogni scrittore o oratore, della ...
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I nomi deaggettivali, cioè derivati da aggettivi, sono anche detti nomi di qualità (per es., grandezza, verità, allegria). Essi non si differenziano nel significato dagli aggettivi da cui derivano, se [...] popolare («famosa»); questa canzone è popolare → la popolarità della canzone
(2) una rivolta popolare («del popolo»); * questa rivolta è popolare → * la popolarità della (orrore, splendore), -tà (bontà, libertà, realtà), -ura (bravura, disinvoltura). ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, economista e politico (Milano 1801-Castagnola, Lugano, 1869). Alunno di G.D. Romagnosi, laureatosi in diritto a Pavia nel 1824, si dette all’attività pubblicistica; assiduo collaboratore [...] una federazione di popoli soggetti all’Austria, primo passo verso una federazione indipendente del popolo italiano (programma , imperniato sul tema dell’autogoverno, garanzia e fonte di dignità, di civiltà, di libertà concreta, «filo ideale ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ha un significato essenzialmente religioso, come insieme delle norme rivelate direttamente da Dio al popolo ebraico; in particolare in esso è dato della l. polemizza indirettamente Gesù nei Vangeli: sia con l’adottare comportamenti di grande libertà ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...