I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] a esagerare la gloria e la libertà di cui godeva la Chiesa prima della grande persecuzione e ad accentuare la monaco, questi riesce ad attirare su di sé l’ammirazione dellapopolazione pagana di un villaggio del Libano, anticipando le cento monete ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] cui ogni divisione fra cultura ‘alta’ e cultura ‘popolare’ è messa in discussione, talora non senza qualche le istituzioni sono un luogo di potere e solo fuori delle istituzioni c’è libertà.
Bibliografia
G. Davie, Religion in modern Europe. A ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] si presenta subito la domanda sulla sua libertà. La nostra vita è il frutto delle scelte che compiamo, oppure essa è questa ragione sono anche dette religioni rivelate.
La storia di un popolo
Quella degli Ebrei è la storia di un rapporto 'personale' ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] religiosi'. La posta in gioco è l'affermazione del diritto di un popolo (o 'etnia', per usare un termine meno carico di significato storico- foriera di ricchezza e libertà - peccato che contenga in sé la tesi della fine della democrazia, visto che ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di libertà, di lumi, di progresso, di patria, e coi suoi cento tentacoli finisce di dissanguare i popoli come una : «L’uomo del progresso, se vuol essere ancora l’uomo della ragione, non deve pensare che in materia di religione possa col tempo ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] con un appello alla libertà di coscienza, necessaria per più un pericolo per il popolo romano, si convertono al cristianesimo und Untersuchungen, 79), pp. 483-89; J.R. Palanque, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, 1, Torino ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] e autorità politica, tra fede religiosa e potere, tra libertà di coscienza e totalitarismo. A motivo di ciò, la la guida diretta non più solo del popolo d’Israele, come nell’economia veterotestamentaria, bensì dell’umanità intera.
Si tratta di temi ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] di una prolungata devozione da parte del popolo prima di essere tumulata nelle Grotte vaticane. , ad indicem.
Sul rapporto con Bologna:
G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertàdella città di Bologna dal 1394 al 1797, I-III, Bologna 1868-73 ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ad una sostanziale ricerca di libertà ed indipendenza giurisdizionale e alla coscienza della dignità suprema del pontefice. Il Roma. Plausibilmente per cercare di riguadagnare il favore del popolo romano, U. con la bolla Salvator Noster Unigenitus ( ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] riceveva la corona da Dio, era il capo della sua Chiesa, benediceva il popolo come un vescovo, si faceva precedere da una di essere considerato il persecutore della Chiesa e il distruttore dellelibertà pubbliche. Nella buona tradizione giuridica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...