PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] principalmente leva sullo strumento concordatario a tutela dellelibertà ecclesiastiche giudicate inalienabili.
Il 20 luglio 1933 per dare inizio, partendo da Roma, a un movimento di popolo «per un mondo migliore», rivolto a scuotere i credenti da ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il mentre Ferdinando I negava la libertà all'Aquila ed il censo E. Celani, I-II, ad Indicem; G. A. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, III, Napoli 1675, pp. 273 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ambito morale, accettazione dei grandi principi dellelibertà moderne contro la dottrina cattolica concernente numero di riforme nella vita della Chiesa.
Così come era intervenuto per migliorare la vita liturgica del popolo di Dio, Pio X diede ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] eletto dal clero e dal popolo di Roma, ma - in disprezzo delle leggi canoniche - dai Normanni, nemici dell'Impero. Nel maggio, Cadalo di poter poi con maggiore vigore e libertà agire nella riorganizzazione della Chiesa e nella riforma dei costumi. ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della riforma liturgica stabilita dalla costituzione conciliare Sacrosanctum concilium. Contro le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertà , che minacciava l'unità della Chiesa e la fede dellapopolazione. Dal punto di vista pastorale ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] di tolleranza religiosa e di libertà intellettuale, si era sviluppata in qui scrisse la famosa Lettera al popolo francese,ove accusava il barone de in vita. Tanto che appena si sparse la notizia della sua morte si diffuse la leggenda che fosse evaso ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] -Conti) e dal conflitto tra la nobiltà e il popolo. Un accordo abbastanza vantaggioso del maggio 1191 con la Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa (Marittima e Sabina). La ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] contrastavano con il suo temperamento portato alla libertà espansiva e all'inventiva in campo operativo. Dato l'aumento dell'affluenza giovanile agli oratori, con il sostegno dellapopolazione e quello ufficiale delle autorità cittadine G. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] gigante nella gente più culta, nel tempo che la Religione nel popolo è quasi alla superstizione" (Garampi 293, E 149: lettera del dichiarava di rispettare le leggi della Repubblica francese e di riconoscere le libertà gallicane (egli si giustificò ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dei suoi genitori, il rango sociale della famiglia cui appartenne. Non conosciamo né E. ed i suoi avevano potuto riacquistare la libertà pagandola, per il carico non ci fu nulla di lodevole e degno per questo suo popolo. Non il suo dominio, ma il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...