Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] dei papi li aveva condotti sotto un’unica autorità religiosa, la terza Roma sarebbe stata un faro di libertà per tutti i popolidella terra. La dimensione religiosa informava tutto il linguaggio e la pratica politica mazziniana che diveniva così un ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] successive: quelle di Giovanni Hus, di Lutero e di Calvino, pionieri della lotta per la libertà.
Come la Riforma di Lutero, che affondava le sue radici in un popolo oppresso, diventa poi la rivoluzione di Münzer, così la rivoluzione borghese di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] farcene dominare al punto da limitare il dono prezioso dellalibertà e di una coscienza modernamente intesa".
c) fede nella resurrezione dei morti e la pretesa degli Ebrei di essere il popolo ‛eletto'. Il movimento ha la sua sede a New York, ha ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , pubblicando il Manifesto dellepopolazionidello Stato romano ai principi e ai popoli d'Europa, con XVI appare a distanza con un triplice aspetto. È il campione dellalibertàdella Chiesa in Svizzera, in Germania, nella penisola iberica, nella ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] solo perché l'avvolge nella magniloquenza reboante d'una dittatura popolare mascherata da democrazia di massa. Le conseguenze effettive restano pur sempre l'abolizione dellelibertà personali e la negazione d'ogni attività politico-sociale fuori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] francese. Solo in Toscana si ebbe un regime in cui, se non dellalibertà, si poté almeno godere di una certa tolleranza, e così le cose , il tratto populistico del regime («andare verso il popolo»), che pure sviluppò una politica sociale non priva di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , ne chiedesse all'imperatore l'abrogazione perché lesive dellalibertà di scelta religiosa (ibid. III, nr. 61 la necessità di ricorrere a tutti i mezzi per convertire il suo popolo, intendendo la distruzione di luoghi e oggetti di culto, forse indice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Nobiltà, il guelfismo quello del Popolo; i Ghibellini sono sostenitori dell’unità d’Italia sotto lo scettro imperiale, i Guelfi lottano per la indipendenza nazionale dall’Impero e per la libertà del papato. Questa teoria è sbagliata da cima a fondo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e agevolazioni, anche fiscali; il contraccambio fu la perdita dellalibertà: nel mondo antico un po' dovunque era considerato naturale dire la precarietà di una procedura che vedeva il popolodella città arbitro di decidere in merito all'elezione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] io solo come ‘opera’. Uccide e sommerge le varianti, le popolazioni disperse, i vinti, siano essi lo scartafaccio di una prima vediamo come prosegue il suo discorso. Poco dopo parla della «Libertà: […] la gran parola che […] accompagnerà, presso che ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...