concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione dellalibertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] in nome di ideologie razziste, e di sfruttamento della mano d'opera a sostegno dell'economia.
Sorti in Germania dopo l'avvento al c. di c. divennero luoghi di sterminio dei "nemici del popolo tedesco", specie ebrei e rom: accanto ai molti campi di ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] sezione europea.
Le religioni, osteggiate dopo la rivoluzione, con la fine del regime sovietico hanno ritrovato libertà di espressione. Il 72% dellapopolazione, comunque, si dichiara non credente; gli ortodossi sono circa il 16%, i musulmani il 10 ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] stabile, soprattutto per le pessime condizioni di vita dellapopolazionedelle campagne, tanto che il primo censimento moderno ( e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione dellalibertà dei culti, i missionari poterono riprendere la loro opera. ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] dellapopolazionedell’Argentina vive nell’area metropolitana di Buenos Aires, poco meno della metà di quella dell’Uruguay a Montevideo; ben più della metà dellapopolazione invalso tra i padroni di concedere libertà agli schiavi nei giorni festivi ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] ebbe uno dei suoi più illustri rappresentanti, specie per l’amore dellalibertà, in L. Fréchette autore della Légende d’un peuple (1887). La prosa narrativa attinge alla storia e ai costumi del popolo, da P.J.O. Chaveau (Charles de Guérin, 1852) in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] 1728) e la Istorija rusiv («Storia del popolodella Rus´», 1770 circa). Personalità d’eccezione della seconda metà del 18° sec. fu il degli scrittori messi al bando e a una maggiore libertà espressiva. La rottura definitiva con i moduli del realismo ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] concentramento Luogo di internamento e restrizione dellalibertà personale per soldati nemici catturati e punizione per prigionieri politici divennero luoghi di sterminio dei «nemici del popolo tedesco», specie ebrei e rom: accanto ai molti c. di ...
Leggi Tutto
Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] inferiori e superiori, ai quali R. dovette la crisi dellalibertà comunale e la tirannide di Obizzo e poi di Azzo C. Battisti, centro di R., sorgono il Palazzo del Capitano del Popolo (13° sec.), il Palazzo del Comune (1414, più volte rimaneggiato) ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] prefetto i cui poteri furono notevolmente accresciuti (l. 660/1926). La libertà di organizzazione fu abolita (l. 2029/1925) e alla fine del l’istituzione del ministero della Cultura popolare (1937); la creazione della Gioventù italiana del littorio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] («Roseto») in prosa e versi frammisti, breviario tipico della sapienza popolare iranica; Ḥāfiẓ infine è il perfettissimo lirico che nel Bihbahāni (York dariceh āzādī «Una ventata di libertà», 1995), che si autodefinisce indipendente. Strade ancora ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...