GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ", il G. riteneva che il romano fosse "ancora il primo popolo d'Italia", in grado di "apprezzare la libertà, di allargarla e mantenerla" (La Capitale, n. 32) e in possesso della "squisitezza innata di un senso estetico quasi perfetto" (Passeggiate ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] assedio che avrebbe fatto di Firenze il simbolo e l'anima dellalibertà d'Italia, e costituì per il F. un'esperienza le ingiurie e le tirannie, che crudelmente si usavano verso il popolo, verso la plebe, verso i sudditi", avendo così Iddio "cavato ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] davanti al popolo nel 1306, dopo la morte di suo padre, in occasione della sua conferma a capitano generale. Un vicecomes reggente in nome del vicario sostituì il podestà, la vecchia carica ancora sussistente dal tempo dellalibertà cittadina.
Il ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] , Palermo 1865), del metodo scientifico, del materialismo e dellalibertà di pensiero, traendo spunto da un attacco mosso dai di Roma fu tra i collaboratori del giornale La Roma del popolo, il cui primo numero apparve il 9 febbraio 1871 sotto la ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] invitava il ceto nobiliare a restituire "volontariamente al popolo, prima di doverlo fare a forza con tanto 141 fasc. 282-284, n. 144 fasc. 43; Ibid., Anziani al tempo dellalibertà, n. 766, pp. 380-392. Archivio del comune di Lucca, Stato Civile, ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] segnalati dal Senato al Bonaparte, giunto proprio in quel giorno a Bologna. Dal palco dell'albero dellalibertà ebbe dunque inizio l'attività di tribuno popolare del G., del quale furono pubblicati due discorsi: Agli ex-nobili bolognesi G. Gioannetti ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] chiamò il popolo alle armi. Il D., accusato di complicità, fu arrestato, mentre Branca, irriducibile, fuggì a Lerici.
Dopo alcuni giorni ci fu un incontro tra il D. e Opizzino, che era stato proclamato capitano perpetuo; in cambio dellalibertà e di ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] il C. divenne condirettore, con C. Treves, dellaLibertà, l'organo concentrazionista, al quale aveva assiduamente collaborato Gliamericani in Italia, Milano 1976, ad Ind.;S. Fedele, Fronte Popolare. La sinistra e le elez. del 18 apr. 1948, Milano ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] dei diritti e dei doveri dell’uomo, del cittadino, del popolo e de’ suoi rappresentanti, pp. 58-70; R. Bruschi, Introduzione a F.M. Pagano, La coscienza dellalibertà, Napoli 2000, pp. 13-64; G. Imbruglia, Rivoluzione e civilizzazione. P., ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] dovuto rendere conto a Dio e al suo popolodella sua decisione di lasciarla fuggire. Tuttavia, il processo doppio taglio. Dopo l'esecuzione della Montvoisin, il processo si sgonfiò e molti imputati poterono tornare in libertà, mentre la M. continuò ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...