Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] servi dal vincolo che li legava alle chiese era una conseguenza della "ventata di libertà" suscitata dall'azione dei valvassori, è però naturale che, la spiegazione dell'avvenimento che il vescovo avrebbe fornita communibus verbis al popolo adunato ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] popolo che lo insediò con le armi in Laterano. In tale frangente nessuno informò l'imperatore né dello scisma, né della , pur rimanendo ancora nel quadro della sua limitata potestà, L. beneficiò di una maggiore libertà d'iniziativa. Benché non avesse ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] 15. Nel 1951, nell'"Universale economica" della Ed. Cooperativa Libro popolare (Milano), curò l'edizione de La , pp. 325, 328; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Rocca San Casciano 1969, pp. 9 s., 12 ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] eletto dal clero e dal popolo di Roma, ma - in disprezzo delle leggi canoniche - dai Normanni, nemici dell'Impero. Nel maggio, Cadalo di poter poi con maggiore vigore e libertà agire nella riorganizzazione della Chiesa e nella riforma dei costumi. ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] clero e desideroso di riacquistare la sua libertà. Nel prologo della Rota nova si legge che "curam v; le pubblica Campbell 1975-76, pp. 121-23.
Fonti e Bibl.: Statuti delle Società del popolo di Bologna, a cura di A. Gaudenzi, II, Roma 1896, p. 441 ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] libertà, si batte per tutte le libertà, compresa quella nazionale.
Esempio tipico, nella pratica, di questa impostazione è la lotta, dal B. ispirata e condotta, per la difesa della Lavoratore, n. 1 della "Biblioteca Popolare", Trento 1899; Il partito ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] maggio 1851 era nel consiglio di direzione dell'Italia e popolo, in giugno si trasferiva, finanziato dagli nel 1882 una delle sue più belle novelle, "La libertà", usci il saggio di B. Radice, N. B. a Bronte. Episodio della rivoluzione italiana del ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] repressiva, l'una "ordinatrice", l'altra "conservatrice" della felicità del popolo.
In un governo veramente libero gli "umori e osservi, acciocché né l'uno né l'altro attenti alle pubbliche libertà". Per evitare, però, che lo "stato di guerra" tra ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] politica, superamento delle divisioni del partito con l'accordo unanime sulla repubblica e l'accantonamento del problema religioso poiché la credenza in Dio doveva essere sciolta da ciascuno in assoluta libertà di coscienza (La Roma del Popolo, 9 nov ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della riforma liturgica stabilita dalla costituzione conciliare Sacrosanctum concilium. Contro le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertà , che minacciava l'unità della Chiesa e la fede dellapopolazione. Dal punto di vista pastorale ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...