GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a quel Comune le congratulazioni di Venezia per la recuperata libertà. Marco fu invece podestà di Padova nel 1319-20, concluse tragicamente per i rivoltosi. Il goffo tentativo dell'iroso popolano di essere ammesso in Maggior Consiglio forzando le ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] del C., che ha rielaborato a modo suo, in assoluta libertà, senza nessun riguardo per luoghi, nomi e date, eterogenei , schierato com'è decisamente a fianco della maggioranza dei milites piacentini contro il popolo e la minoranza dei milites, propone ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a Roma, Gregorio VII, diceva dell’importanza del consenso della plebe e dellapopolazionedell’Urbe, pronta a riconoscersi nel princeps i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertà di consacrare canonicamente i vescovi e gli abati ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] per oggetto reale i modi e la sostanza stessa della collaborazione popolare col governo Mussolini.
Finalmente, il 5 apr. 1923 conciliare la loro fede religiosa con i moderni principi di libertà, di democrazia e di progresso sociale. A differenza di ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] può nominar propriamente una aristo-democratica monarchia", una singolare struttura costituzionale la quale concede ai popolidell'isola "prerogative di gran libertà", che tuttavia possono renderli, come era successo quattro anni prima in occasione ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ; e questo mentre aumentava il tono di vita dellapopolazione e sì accresceva la ricerca di moneta, non soddisfatta monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] - e i Visconti. Il 28 Guido Della Torre venne privato della carica di capitano del Popolo. Il 6 genn. 1311 Enrico fu mese più tardi, Galeazzo Visconti si guardò bene dal rimettere in libertà l'ormai vecchio e inoffensivo rivale.
Il F. morì il ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] fomentare la superstizione popolare, come almanacchi e lunari, lo scoppio della Rivoluzione francese sparse propagare il morbo invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita dellelibertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sua opera pastorale fu volto alla riforma della vita morale e religiosa dellepopolazioni italiane, e soprattutto del loro clero, di monaci e laici (assenza di precedenti penali, libertà personale, integrità morale e fisica, alfabetismo); gli obblighi ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] la forza delle armi, aveva ristabilito l'ordine pubblico nell'urbe e garantito ai cardinali la libertàdell'elezione. Il lui antico avversario del papa defunto) fra i promotori della sommossa popolare che impose sulla cattedra di s. Pietro Ildebrando ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...