Nato nel 1769 a Schoritz nell'isola di Rügen da una famiglia liberatasi solo poco prima dalla servitù della gleba, ricevette una severa educazione domestica, dominata dalla ferma volontà e dal rigido cristianesimo [...] e Napoleone, despota e conculcatore, non educatore di popoli. Contro lo stato accentratore e oppressore, l'A. rivendica, come già il von Humboldt, la libertà nel mondo del pensiero e dell'arte, nel quale vedeva giganteggiare Goethe, diverso da ...
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Le tradizioni antiche sull'origine dell'eforato spartano, hanno scarso valore storico: così quella che ne attribuisce l'istituzione a Licurgo (Erod., I, 65; Senof., Resp. Lac., 8, 3; 11, 1); come l'altra [...] dell'apella gli efori vennero a ingerirsi delle relazioni con gli stati esteri, delle ambascerie, ch'essi ricevevano prima di presentarle al popolo, delle dichiarazioni di guerra, della , aveva ancora una certa libertà di azione durante le campagne ...
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– Legittimazione dell’Unione. Soggettività giuridica dell’Unione. Bibliografia.
In un arco di tempo che va dal primo Trattato sull’Unione Europea (TUE), firmato a Maastricht nel 1992, fino a quello di [...] ‘cittadinanza transfrontaliera’ relativa alla libertà di circolazione e soggiorno in funzione del mercato interno, come tale riservata a una minoranza di popolazione mobile (i cd. stranieri privilegiati), a garanzia della non discriminazione in base ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, 11, p. 405)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Attualmente il N. è diviso amministrativamente in 16 dipartimenti e una [...] del popolo non conobbero la via di un effettivo progresso nonostante un certo sviluppo economico e alcuni miglioramenti nel campo sanitario, dell'istruzione e dei trasporti. La dittatura di Somoza non ammise alcuna dellelibertà democratiche ...
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PELOPIDA (Πελοπίδας, Pelopĭdas)
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato tebano. Figlio di Ippoclo, nacque circa il 420 a. C. di famiglia nobile e ricca. Avverso all'egemonia spartana, partigiano della democrazia, [...] Leontiade e gli altri capi oligarchici, chiamarono il popolo a libertà e assediarono nella Cadmea il presidio spartano (dicembre nella ricostituzione che avvenne appunto in questi anni della Lega beotica in una forma più saldamente unitaria di ...
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MAGNA CARTA
Mario Sarfatti
. Il secolare conflitto, succeduto alla conquista normanna in Inghilterra, tra il principio monarchico e l'oligarchico o baronale, tendente a sottrarsi all'autorità del potere [...] chiuse con la concessione da parte del re della Carta fondamentale dellelibertà inglesi, la Magna Carta libertatum.
La avvicina di più a una dichiarazione dei diritti per tutto il popolo. La poca propensione del re Giovanni ad attenersi ai patti ...
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La secessione parlamentare aventiniana 1924-1925. - Con evidente allusione all'antica storia romana, fu chiamata "Aventino" l'opposizione parlamentare italiana, riunitasi nella sede del parlamento a Montecitorio, [...] monarchia, che poteva rappresentare ancora il baluardo dellelibertà costituzionali, osò prendere l'iniziativa di licenziare qui, al cospetto di questa assemblea e di tutto il popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica ...
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Uomo politico algerino, nato a Gālma (Guelma) nel 1925. Fu in giovinezza militante del Partito del Popolo Algerino (PPA) e poi del Movimento per il Trionfo delleLibertà Democratiche (MTLD). Ricercato [...] el-Azhar e una scuola militare; viaggiò poi in vari paesi arabi. Sembra che nel 1954 fosse fra i primi organizzatori della rivolta algerina; comunque, alla fine di quell'anno o agl'inizi del 1955, combatteva nella zona di Tlemsen. Comandante nel 1956 ...
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VALERIO Publicola, Publio (P. Valerius Volusi f. Poplicola)
Alfredo PASSERINI
Figura leggendaria dei primi anni della repubblica romana; la tradizione su lui fu elaborata soprattutto da Valerio Anziate, [...] cittadinanza la gens sabina dei Claudî. Per questa sua opera e per il rispetto dellelibertà popolari fu soprannominato Poplicola. Morì, compianto e onorato da tutto il popolo, nel 503. Questo nella sua sostanza è il racconto tradizionale, di cui non ...
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LETTA, Enrico
Tommaso Milani
Politico, nato a Pisa il 20 agosto 1966. Di convinzioni cattolico-democratiche ed europeiste, fu presidente dei Giovani democristiani europei (199195) e vicesegretario del [...] nell’aprile 2013 divenne presidente del Consiglio di un ‘governo di larghe intese’ appoggiato da PD, Popolodellalibertà e centristi. Difensore dell’euro, ma critico verso le politiche di austerity che indeboliscono la domanda interna, L. guidò il ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...