MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] giovinezza, sotto il nome di M. Lancia, godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle VI Giornate normanno-sveve, 1983, Bari 1985, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] ecclesiastiche alle autorità costituite, al clero e al popolodella Repubblica Ligure, Genova 1798. Soprattutto, attraverso il del servita e la vicinanza delle sue dottrine a quelle dei fautori dellalibertàdella Chiesa gallicana. Alla tesi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] destino del moderno in quanto età della scoperta dellalibertà e della responsabilità dell’uomo. Al contrario, proprio in della sofferenza (che consente la costruzione di uno ‘storicismo cristiano’), la quale è l’antidoto da opporre al «torbido popolo ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] al medio evo. I preti sono i nostri peggiori nemici. Libertà senza licenza, sempre progressivo" (lettera da Pavia, s.d 1º ott. 1901, pp. 506 ss.; G. Brini, A proposito dell'opera "La vita dei popoli" di P. E., in Riv. ital. per le scienze giuridiche, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il mentre Ferdinando I negava la libertà all'Aquila ed il censo E. Celani, I-II, ad Indicem; G. A. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, III, Napoli 1675, pp. 273 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] e viveva nel popolo di S. Piero in Gattolino; pare che egli sia stato coinvolto nelle lotte delle fazioni fiorentine stando , nei quali il movimento raggiunge un grado sorprendente di libertà e sicurezza, sono i discendenti più ambiziosi di quelli sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] volgo sola»: le repubbliche rette da quel «pessimo popolo» cui Patrizi riserva pagine fitte di battute sprezzanti: cruciale per le conseguenze sul piano dellalibertà di ricerca, della dimensione civile e della stessa esperienza religiosa – di un ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] è "il più conforme alla mente del Vangelo". È un inno alla libertà e all'eguaglianza: "Nella Repubblica l'uomo diviene cittadino, cioè membro della Sovranità, poiché il popolo è il vero Sovrano". Il detestato Rousseau s'è preso la sua rivincita ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] laureerà nel 1925 con una tesi su "La concezione dellalibertà in Marx", con A. Groppalli), aveva diretto con G. Avolio); si veda anche il volume Marxismo, democrazia e diritto dei popoli. Scritti in onore di L.B., Milano 1979. Un buon profilo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] e non può essere giudicato da alcuno, così solo alla libertàdella sua coscienza, che è la più alta facoltà concessa da ) riguardo alla Chiesa e al potere della Chiesa: “Ecco, oggi ti ho collocato al di sopra dei popoli e dei regni” etc. Dunque, se ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...