CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Napoli. Il 9 febbraio davanti all'episcopio fu piantato l'albero dellalibertà e il popolo in corteo, preceduto dall'arcivescovo con coccarda tricolore, percorse le vie della marina. Ottemperando alle ingiunzioni del governo provvisorio il C. compose ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di secondo grado. Riacquistata così la libertà (e all'esito fortunato della vicenda non furono estranee le pressioni di 1848 (foglio volante); Difesa di E. C., rappresentante del popolo romano, avanti il consiglio di guerra francese in Roma, Capolago ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Ateneo formasse una commissione per valutare se anche nelle province venete "la libertà del commercio sia utile o no".
L'euforia per l'elezione le sue tesi riguardo al malcontento popolare, alla necessità delle riforme, al rischio di un'insurrezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] queste possono realizzarsi con la soppressione della potenza appropriatrice di un popolo, di una razza, di una regione psicologica di Ferrara. Di conseguenza, occorre partire dall’analisi dellalibertà nell’uomo isolato, al fine di coglierne l’intima ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] ma quel che conta maggiormente è il consenso del popolo; le unità aristoteliche vanno comunque rispettate per poter " re di Persia alla Madre tradita, a L'amore di libertà, a L'amore della patriao sia Cordova liberata da' Mori, fino alle prime due ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] soprattutto perché non gli vennero date sufficienti assicurazioni di libertà d'azione. Un'altra offerta gli pervenne nel 1899 Roma, a piazza del Popolo, divennero sempre più frequenti le riunioni tra i capi dell'opposizione antifascista, primo nucleo ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Barletta, che ebbe un successo strepitoso.
Il personaggio più popolare di esso fu il Fanfulla, sebbene personaggio secondario, e morale entusiasta dell'Inghilterra e, salvo qualche noia per la libertà di stampa, godè dell'appoggio anche della Francia. ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] una delle tante variazioni del liberalismo italiano" e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma dellalibertà": ital. (1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa, Scritt. e popolo. Saggio sulla letter. populista in Italia, Roma 1965, pp. 97-101; R ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] tempo nel quale la città, era priva di un governo popolare, ma continuamente alla mercé de' faziosi". Sembra certo, infine e il ritratto di Luigi di Taranto, il restauratore della pace e dellalibertà aquilana, è il ritratto più positivo che il poeta ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] -Conti) e dal conflitto tra la nobiltà e il popolo. Un accordo abbastanza vantaggioso del maggio 1191 con la Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa (Marittima e Sabina). La ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...