DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] e il principe Spada. Su invito dello stesso Berthier, il D. accettava di concelebrare con altri tredici cardinali una messa solenne con Te Deum, quale, ringraziamento per la "recuperata libertà del popolo romano".
Dopo soli due giorni, però ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] libertà et pacifico stato" a Genova dopo la riforma del 1528 a spingere il G. a fare ritorno nella città natale. A Genova il G. trascorse pressoché continuamente gli ultimi anni fino alla vigilia della Senato, et a tutto il popolo di Genova".
Il G., ...
Leggi Tutto
ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] una sollevazione popolare. Incontratesi le due fazioni nei pressi di Monza, i seguaci dell'arcivescovo preferirono venire A. riuscì, però, a convincere il signore della sua innocenza e, rimesso in libertà, si rifugiò a Legnano in un castello di ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] scalpore; e mentre L. pubblicava un’esposizione popolaredella questione priva di spunti polemici, e nella fa esteriormente servo di tutti in tutto; e appunto in nome dellalibertà cristiana, e di una coscienza inquieta ma sempre più chiara del ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] punisse per mano dell'arcangelo Michele se il C. si fosse opposto alla sua politica per amore verso il popolo, ma di far ubbidire ad altri, il vivere dell'altrui possono far parere più decorosa la servitù, costituire vera libertà mai" (trad. di ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] la questione dellalibertà di trasferimento da una famiglia francescana all'altra: Francesco Della Rovere, ministro generale dell'Ordine e si narra che il suo sepolcro fu oggetto di culto popolare e che il vescovo e le autorità di Piacenza insieme ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] su I laici nella Chiesa, sottolineando la loro appartenenza al popolo di Dio e al sacerdozio di Cristo, ma richiamando anche Milani, era fortemente connesso ai temi dellalibertà religiosa e del primato della coscienza.
Durante il processo Balducci, ...
Leggi Tutto
Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] della parola rivelata e della fede. Due sono i fili rossi che percorrono il pensiero di Lutero a proposito del regno spirituale: libertà e uguaglianza. La libertà il meglio della propria terra, per costruire una comunità migliore per il suo popolo ed ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] i tentativi di riconciliazione con l'Oriente e il ritorno dell'Africa alla libertà. Non è noto se all'epoca S. fosse già alla volta di Ravenna per organizzarvi la difesa gota. Radunò il popolo, il Senato e il clero, rivolgendosi in particolare a S., ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] dei monastero e delle sue dipendenze alla giurisdizione vescovile; la libertà di scegliere da qualunque diocesi membri del clero e di accoglierli nel monastero; la proibizione ai vescovi di impedire il libero accesso del popolo ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...