BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] comunicazione al capitolo della cattedrale, al clero e al popolodella città e della diocesi di della rotta inflitta alle loro truppe da Giovanni Acuto, si fu impadronito di Assisi, Gualdo e Nocera, si illusero ancora di poter conservare la libertà ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] il 4, curando di mettere in rilievo il vasto appoggio popolare riscosso a Londra dagli York. Ma la situazione era ormai libertà d'iniziativa nel prendere contatti con Luigi circa l'abolizione della prammatica sanzione e nel discutere con lui della ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di Venezia, dichiarandosi al tempo stesso fautore della "libertà d'Italia". Francesco I contemporaneamente gli offriva 'anime", il registro parrocchiale sul quale era descritta la popolazione e la disposizione religiosa dei fedeli, con l'indicazione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] la libertà di azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo libero per difendere l'autorità della S ricevere il cappello cardinalizio. Fece il solenne ingresso da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] partito cattolico, dal Vaticano fu suggerito al fondatore del Partito popolare italiano don L. Sturzo di promuovere una lista unica con di relazioni più distese con i paesi dell'Est europeo per ottenere maggiore libertà per la Chiesa, il L. continuò ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a Roma, Gregorio VII, diceva dell’importanza del consenso della plebe e dellapopolazionedell’Urbe, pronta a riconoscersi nel princeps i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertà di consacrare canonicamente i vescovi e gli abati ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] tra i più attivi promotori della Associazione cattolico-italiana per la difesa dellalibertàdella Chiesa in Italia, a poveri artigianelli, figli del popolo", nelle quali "furono messe in pratica non poche delle irtuizioni di economia sociale ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] popolazioni rurali ed urbane" (Gambasin, Un vescovo, p. 55). Così, mentre all'inizio dell'episcopato rivelò una marcata dipendenza dalla corte di Vienna, dagli anni '30 si sbilanciò sempre più da Vienna verso Roma, cioè verso una linea di libertà ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] del vantaggio che la posizione di potere raggiunta nel quadro delle istituzioni medicee aveva portato alla loro effettiva libertà religiosa, il C. occupò le cariche di capitano del Popolo e (varie volte) gonfaloniere. Ma, soprattutto, svolse la sua ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] provocò vivaci reazioni tra i padri, che videro minacciata la libertà d'opinione, e l'intervento del Del Monte che a Roma e fu sepolto nella tomba dei Della Rovere, nella cappella di S. Lucia in S. Maria del Popolo.
Anche se partecipe, ed in ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...