Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1803 con la Repubblica italiana. Primo paese cattolico d'Europa per popolazione e potenza, la Francia dal 1789 aveva conosciuto notevoli sconvolgimenti religiosi (proclamazione dellalibertà di coscienza e di culto, nazionalizzazione dei beni ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] presentate come le usurpazioni romane a danno delle antiche libertàdella Chiesa gallicana. Anche dalla Germania P. che lo impegnava a obbedire al papato e a ricondurre il suo popolo all'ortodossia cattolica. Quando P. riunì la Dieta a Mantova, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di natura tale da coinvolgere l'intera popolazionedelle città e delle campagne, cosicché al sovrano non si sarebbe città e castelli, cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà i prigionieri (Liutprando, Antapodosis,lib. II, cap. 55, p. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] furono inviati come prigionieri in Ungheria, destinati a riacquistare la libertà solo nell'autunno del 1352.
G. giunse a Nizza grado di riacquistare il sopravvento, poiché, con l'aiuto dellapopolazione, nel porto di Gaeta riuscì con la forza a ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] della Riforma, nell'incubo della minaccia ottomana, nel preoccupante restringersi dei margini della "libertà . Aleandri Barletta, Roma 1970, s.v.
Riti cerimonie, feste e vita di popolo nella Roma dei papi, a cura di L. Fiorani-G. Mantovana-P. Pecchiai ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno", la di affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. venne in tutta forma chiamato a queste cariche, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] libertà di movimento e di scelta, per un più stabile e politicamente responsabile impiego ai servizi della Repubblica visione globale di Roma antica, additata a modello ai popoli partecipi della sua eredità, non poteva non opporsi alla concezione ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] modo tutto speciale maestro delle genti. Egli fu unito a te nel tempo in cui ogni innocenza, ogni pudore, ogni libertà era in crisi a Roma; Petronio Massimo tentò la fuga, ma fu ucciso dal popolo e dai soldati. La città rimase priva di ogni difesa. L ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Vitelli lasciarono rapidamente il papa in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era organizzata in stretta partecipazione dellapopolazione ai sacramenti e alla vita cristiana. Nei confronti della povertà si ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ", dia almeno a F. "libertà" di movimento. Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che "possa pigliare qualche Rinascimento, Bologna 1940, ad vocem; G. Pepe, F. da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Il grande duca d'Urbino ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...