. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] Ebrei, gli Aramei, e certamente anche altre popolazionidi stirpe affine che si stanziarono anch'esse nelle 14; M. Montessori, Met. della pedagogia scientif., Città di Castello 1909; Lombardo-Radice, Didattica, Palermo 1913; Catalano, in Riv. pedag. ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] profonda coscienza religiosa, e seppe trarre da quella zona diLombardia e di Seicento la rivelazione del suo mondo fantastico e morale , ritrasse dei modi balzacchiani, e insieme di quelli d'un genere più popolare e violento, a cui aveva dovuto la ...
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Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] di girasole che in un giardino diLombardia ha raggiunto, dal 2 giugno al 6 ottobre, 3 cm. e mezzo di diametro, presentò, misurato di 12 in 12 giorni, i seguenti aumenti didi Godin (diffusa anche qua e là nel popolo) che verso il 6° anno di vita ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] popolazione fosse di 18.435 ab.; nel 1725 di 7000; nel 1763 di 13.828; nel 1770 di 14.000 (di cui 1300 Israeliti); nel 1846 di 22.704; nel 1860 di in Italia; l'esercito diLombardia era battuto a Cassano e quello di Napoli, accorso in suo aiuto ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] consiste tutto nel concepire il fatto avvenuto in un popolodi pigmei a grosse teste e gambette inferme, tipo di Virgilio Talli, Ferruccio Benini, Tommaso Salvini e altri, ma di giornalisti, fra i quali Jarro della Nazione, Carugati della Lombardia ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] di aver ideato un nuovo sistema di tarocchi, detto tarocchino di Bologna, di fronte al tarocco diLombardia o di Venezia . - Le carte italiane, tuttora largamente adoperate dal popolo, malgrado la diffusione delle carte francesi, hanno conservato ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] profondamente diverso. La dinastia non è più centro di raccolta dipopolidi razze diverse per il fulgore delle sue tradizioni, , è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardiadi Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] con valore soltanto d'indicazione geografica, appunto come hanno quelli diLombardia e di Romagna, con i quali è per lo più associato. Ne e ha una superficie di 2476,58 kmq. con una popolazionedi 560.809 ab. (1931) e l'alta densità di ben 226 ab. per ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] condotta su antiche tracce, del palazzo del Capitano del popolo (Albergo Posta) fondato nel 1281.
Il palazzo nome di Bonaparte il generale Marmont, e una deputazione di otto cittadini transpadani inviati dall'amministrazione generale diLombardia. Le ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] e più nitida; si riempì di figure rappresentanti istituzioni scomparse; si popolòdi persone che il M. aveva piccola schiera di compatrioti, costituenti il primo nucleo della "Legione polacca", si mette in marcia verso la Lombardia per combattere ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....