MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] lo ricordava come teorico del diritto delle genti, con la legittimità che hanno i popoli civili di esercitare anche fuori del territorio nazionale "una missione di pacifico incivilimento" (cit. da R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] venticinquennio di regno. Sovrano di un piccolo Stato, la cui popolazione non superava il milione di abitanti, dotato però di Stato (abolita dal fratello) in Lombardia e la pronta convocazione di una deputazione consultiva provinciale (maggio 1790 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] mostruosa aristocrazia", sotto l'egida di una sovranità giusta verso un popolo forgiato da una "educazione regolata nella lettera del 5 nov. 1831 ad A. Lombardi: "Veniamo all'opere, che corrono sotto il nome di De Welz. Il Saggio fu scritto da me a ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] gli spettò anche di diritto: dux, da quel momento, l'appellativo nelle acclamazioni del popolo, nelle diciture delle , la Chiesa lombarda, la corte di Roma: strutture e pratiche beneficiarie nel Ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di Virtù. Scopo primario della missione era, comunque, quello di rendersi conto della situazione politica della Lombardia. di targa e pennone con l'arme del popolo, come ancora di sopravveste d'huomo e coperta di cavallo".
Di quest'uomo politico di ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] A. entrava in Orvieto, riammettendovi i fuorusciti; il 24 la popolazione decideva di darsi in signoria al papa ed all'A., ma come private pacificazione venne incaricato nuovamente Androino, creato legato in Lombardia e vicario in Bologna: così l'A. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] L'evoluzione economica della Germania e la legge dipopolazione, in Rivista italiana di sociologia, XVIII[1914], 5-6).
Nel dell'alta Lombardia, secondo la velenosa insinuazione degli avversari - che volevano farne una sorta di alto commissario ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] periodo collaborò pure, con cadenza pressoché mensile, al quotidiano Il Popolo d’Italia, e il 5 luglio 1934 fu ricevuto in udienza a Sardegna, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia, nell’ambito di una lunga serie sulle Regioni intitolata Italia sotto ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] terra lombarda fu, nel 1096, S. Marco di Piacenza (carta di fondazione in P.M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza della città, volle rivolgere nella cattedrale la sua parola al popolo. Ma il suo discorso, "propter regem", provocò una ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] scortata dal fratello Alfonso, duca di Calabria.
Conclusa la pace, Orsini partì per la Lombardia al seguito dell’esercito della i propri servizi al Collegio cardinalizio e al popolo romano in caso di sede vacante.
Morto Innocenzo VIII il 25 luglio ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....