CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] geografia ad uso delle scuole elementari maggiori del Regno Lombardo Veneto (I, Milano 1832; II, ibid. 1837 biografiche su sacerdoti milanesi, f. 56; G. Sacchi, Rivista di opere sull'educazione popolare, in Rivista europea, n. s., III (1845), pp. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] . Morì a Roma il 16 maggio 1513; fu seppellito nella chiesa di S. Maria del Popolo, sede della Congregazione agostiniana lombarda, dove nel 1548 un nipote, Giuseppe, figlio di Filippo Castiglioni, lo ricordò in una lapide.
Con ogni probabilità fu ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] . Anche il C. ne ricoprì una, quella di gonfaloniere del Popolo per porta Stiera, presso la quale aveva la Lombardia, finché, insieme con i cugini Battista, Galeotto e Gaspare, rientrò a Bologna (gennaio 1439). La sua permanenza in città fu di ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] di cui la sua opera di storico della illustre città adriatica voleva essere, ed era, una impegnata e civile dimostrazione. Mantenne un'attiva corrispondenza con gli emigrati veneti in Piemonte e Lombardia e dei costumi di quel popolo. Vari suoi ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] Toscana nel 1270; in Lombardia per la liberazione di alcuni prigionieri; a Pisa, insieme con Andrea di Capua, per prendere a sua attività vescovile. Sulla sua partecipazione all'entusiasmo popolare a favore di Celestino V si veda G. De Blasiis, Le ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] dell'Alta Lombardia...) che gli procurò, la nomina a socio. Nel 1847 passò come sussidiario al tribunale civile di Milano.
Scoppiati storicì; affatto velleitaria l'intenzione di rappresentare la vita degli umili: il popolo rimane nel suo romanzo un ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] per soprano, coro e orchestra (testo di O. Buratti) che, accolta assai di Tarascona, mentre, a Napoli, realizzò il balletto Holoy e Tarù (Napoli). Mario fu anche critico musicale dell'Italia del popolo e, fino al 1953, segretario per la Lombardia ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] agosto 1666, diretta a Vienna, a causa del quale la capitale lombarda, già "centro di tutte le notitie e le emergenze d'Italia", s'era trasformata superstitione" dovuta alla "simplicità di quel popolo"; né manca di penetrazione nei confronti degli ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] delle apparenze, si risolve nella storia del suo popolo; quando per popolo non si intenda la moltitudine pecorina... ma patriziato.
Nel 1899 si aveva una crisi alla Società storica lombarda, di cui il C. e i suoi fautori nobili perdevano il ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] da Genova per esprimere i voti del senato e del popolo ligure a favore dell'annessione all'impero francese. Il B interprete dell'ostilità di molti Genovesi a tale progetto, si batté per ottenere invece l'unione con la Lombardia, recandosi più volte ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....