ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] volta all'instaurazione dei regimi di 'popolo'. Questo movimento di assottigliamento dei vertici sociali, avviatosi cittadino nell'Italia padana nei secoli XIII-XIV (Marca Trevigiana, Lombardia, Emilia), ibid., pp. 133-233; C. Violante, Riflessioni ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] progetto, firmato anche dal liberale F. Martini e dal popolare G. Micheli, fu approvato dalla Camera a larga maggioranza formazioni partigiane lombardedi Giustizia e Libertà, venne ucciso dai Tedeschi nel campo di concentramento di Fossoli, presso ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] dipopolamento sparso, tipiche dell’età del Bronzo Finale, si passò a forti concentrazioni di gruppi umani (di ca. un migliaio di , che avevano occupato ampie zone della Lombardia, già abitata da genti di lingua celtica, interessa la regione etrusca ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] , quale risultò essere la Lombardia.
Rientrò a Venezia nei primi giorni di dicembre del 1508, essendo stato Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 210 s., 260; ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ed egoismo tipici della idea germanica di nazione (Il primato di un popolo: Fichte e Gioberti, Catania 1916). Firmatario dell'Appello per un Fascio di educazione nazionale, pubblicato sull'Educazione nazionale di G. Lombardo Radice il 15 genn. 1920 ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp. dal V al X secolo, in Diocesi di Milano, I, Storia religiosa della Lombardia, IX, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] per imprese fondiarie. Presiedette per vari anni la Banca popolaredi Milano e il Piccolo credito bustese, fu nel Consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio delle provincie lombarde e fra i maggiori azionisti del Banco ambrosiano. Dal ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] dopo, però, l'emissario in Lombardiadi re Manfredi di Sicilia ripristinò la vecchia organizzazione dominare. Fortificazioni e popolamento nell'Italia medievale, Roma 1999, pp. 179-182, 188, 191, 194; Id., Giovanni I, marchese di Monferrato, in Diz. ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] dal dicembre 1307 era capitano del Popolo Guido Della Torre, figlio di Francesco e perciò cugino germano 4759, 4832 s., 4949, 5126, 7274, 7721, 8205, 9810; A. Battistella, I Lombardi in Friuli, in Arch. stor. lomb., XXXVII (1910), 2, regg. n. 99, ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] dagli Otto di guardia di Firenze di recarsi ad Anghiari e a Sansepolcro per impedire il passo verso la Lombardia al conte dello stesso anno vinse anzi una petizione nel Consiglio del Popolo grazie alla quale veniva liberato dai bandi in cui era ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...