Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , piante, animali ma anche oggetti di uso quotidiano. In Valcamonica (Lombardia) fiorì una civiltà preistorica, quella quale l'attrice Anna Magnani interpreta il ruolo di donna del popolo e di madre travolta dalla tragedia della guerra.
Oggetti, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] e da imitezza: l'eco di queste visite è rimasto realmente nei secoli successivi in terra lombarda ed è stato ben registrato dal di Carlo, dall'altra l'aumento della negligenza del clero, dei vizi, della corruzione e della irreligiosità del popolo. ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] duca di Ferrara e pericoloso concorrente in Piemonte e Lombardia al sale pontificio di Cervia, di cui Popolo, furono degni di un sovrano. Il corteo funebre era formato da otto ordini di frati, trentasei vescovi, molti preti secolari, un gran numero di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] venticinquennio di regno. Sovrano di un piccolo Stato, la cui popolazione non superava il milione di abitanti, dotato però di Stato (abolita dal fratello) in Lombardia e la pronta convocazione di una deputazione consultiva provinciale (maggio 1790 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] mostruosa aristocrazia", sotto l'egida di una sovranità giusta verso un popolo forgiato da una "educazione regolata nella lettera del 5 nov. 1831 ad A. Lombardi: "Veniamo all'opere, che corrono sotto il nome di De Welz. Il Saggio fu scritto da me a ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] gli spettò anche di diritto: dux, da quel momento, l'appellativo nelle acclamazioni del popolo, nelle diciture delle , la Chiesa lombarda, la corte di Roma: strutture e pratiche beneficiarie nel Ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di Virtù. Scopo primario della missione era, comunque, quello di rendersi conto della situazione politica della Lombardia. di targa e pennone con l'arme del popolo, come ancora di sopravveste d'huomo e coperta di cavallo".
Di quest'uomo politico di ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] A. entrava in Orvieto, riammettendovi i fuorusciti; il 24 la popolazione decideva di darsi in signoria al papa ed all'A., ma come private pacificazione venne incaricato nuovamente Androino, creato legato in Lombardia e vicario in Bologna: così l'A. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] L'evoluzione economica della Germania e la legge dipopolazione, in Rivista italiana di sociologia, XVIII[1914], 5-6).
Nel dell'alta Lombardia, secondo la velenosa insinuazione degli avversari - che volevano farne una sorta di alto commissario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] la pellagra colpiva, alla fine degli anni Cinquanta, all’incirca la metà della popolazione manicomiale della Lombardia. Nel 1868 Lombroso decide di occuparsene con uno studio sistematico (grazie a risorse offerte dalla Carlo Erba), con cui ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....