GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Lombardia ove le truppe venete combattono congiuntamente a quelle dirette da Odet de Foix visconte di Lautrec. Improvvido l'attacco di - senza più il G. a sconciarla - appaia al popolodi nuovo bella e ammiranda. Un'ammirazione che si traduca in ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] si era determinato in quella archidiocesi.
Un tentativo di sedizione popolare in Milano contro i legati, promosso dall'arcivescovo Tedaldo, non riuscì ad affermarsi. Ma la presenza - in Lombardia - del sovrano, tornato a circondarsi dei consiglieri ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] a Parma, scomunicava A. II, accusandolo di non esser stato eletto dal clero e dal popolodi Roma, ma - in disprezzo delle leggi canoniche - dai Normanni, nemici dell'Impero. Nel maggio, Cadalo con un esercito lombardo mosse su Roma e, aiutato dalla ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] di Firenze e 1106/15 della Stadtbibliothek di Treviri), non è in questo senso probante, giacché "lombardo , pp. 121-23.
Fonti e Bibl.: Statuti delle Società del popolodi Bologna, a cura di A. Gaudenzi, II, Roma 1896, p. 441; Chartularium Studii ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] presenti in Il paese dei Mezaràt (2002; nel dialetto lombardo mezaràt indica mezzi topi, in quanto lavoratori notturni, tra vetrai 1968 Fo accentuò il proprio ruolo di tribuno accusatore, presso la Casa del popolodi Cesena, con Grande Pantomima con ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] De Laugier; cfr. C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra diLombardia del 1848, Pisa 1849, pp. 20, 36, 42), il C civica, e proibì le riunioni del democratico Circolo del popolo.Queste incaute decisioni provocarono la reazione dei democratici e, ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli, pubblicò a Milano nel 1833 il romanzo Ettore Fieramosca o la Disfida di Barletta, che ebbe un successo strepitoso.
Il personaggio più popolaredi esso fu il ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Egli entrando a Milano si trovò di fronte ad una diocesi molto vasta: 4850 km2 , con una popolazionedi circa 1.600.000, abitanti Federico Borromeo) e la stesura di un Programma per gli studi nei seminari diLombardia (Milano 1907), "che conservando ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] artistico. Gazzettino del giovane popolo, poi ridotto a Gazzettino del giovane popolo), di cui tenne la direzione in Lombardia zone significative della scapigliatura, tanto che Contini ha potuto identificare nel F. un "rappresentante importante di ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] guerra del 1848 cercò di contribuire portando in Lombardia, insieme con Bixio, una colonna di circa 500 volontari genovesi 1848 il M. pubblicò con regolarità nel Diario del popolo, di cui dal 16 ottobre assunse la direzione, traducevano in termini ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....