LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] elevatissima di 8600 lire. Non siamo in grado di stabilire se l'accusa di corruzione mossagli dal popolodi Firenze dei guelfi che, alleatisi con i fuorusciti di altre potenti città lombarde, incombevano minacciosamente sul governo filoghibellino. A ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] i rappresentanti del Popolo, di opposto schieramento, che in più di un momento sembrarono da Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti lombardi inediti, a cura di G. Müller, II ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...]
La rivolta del "popolo" genovese contro la nobiltà dell'estate 1506 indusse nel contempo il F., su invito di alcuni influenti aristocratici, tra permesso libertà di commercio nei territori del Regno e soprattutto nelle vicine regioni diLombardia e ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] del 1266; Statuti del Popolodi Bologna del sec. XIII. Gli ordinamenti sacrati e sacratissimi..., a cura di A. Gaudenzi, Bologna di Ascoli, cui era attribuita la scelta del "iustitiae defensor" o "vexillifer" cittadino tra gli abitanti della Lombardia ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] . Dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti il G. venne inviato in Lombardia, presso Alberico da altre proprietà in Val di Sieve, nel popolodi S. Martino a Castello e nel popolodi S. Miniato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Ceramelli ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] nel "popolo" di S. Niccolò con la famiglia, in una casa divisa per metà con gli eredi di Luigi di Piero di Gherardino campo sotto Pietrasanta al fine di tagliare la via ai rifornimenti che fossero giunti ai Lucchesi dalla Lombardia (11 genn. 1430); in ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] con Alidosio degli Alidosi, che si proclamava difensore del popolodi quella città. Tuttavia questa intesa politica si spezzò posizione del C. fu ora determinata dal movimento guelfo diLombardia, di cui egli fu uno degli esponenti. Nel 1306, mentre ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] fra il 5 luglio e il 4 ott. 1796; ora ristampati in Termometro politico della Lombardia, a cura di V. Criscuolo, I, Roma 1989), veri modelli di omelie da recitare al popolo durante le funzioni domenicali. Non c'è dubbio che i riferimenti alla Sacre ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partito popolare, permise che l'E. fosse inviato al confino nella città di Brescia. Ritornato nel marzo del 1308 dalla città lombarda, l'E. prese parte alla nuova congiura contro Giberto da ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] Popolodi Imola e - nonostante fosse già sposato con Diletta di Alberico conte di Cunio, da cui non ebbe figli - ebbe in tale veste modo didi Faenza, Faenza 1954, pp. 103-114; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...