La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] o accidentale, in quanto anche le arti appartengono originariamente alla storia sacra; esse furono infatti inventate dal popoloebraico e soltanto in seguito trasmesse agli autori pagani. Se i contenuti rimangono piuttosto schematici, ciò che è ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] «perfidia gudaica», si riferisce ancora al «velo» dei cuori, all’«accecamento» e alle «tenebre» in cui vive il popoloebraico (il testo fu poi parzialmente modificato)84. È lecito chiedersi in conclusione se questi episodi e decisioni debbano essere ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] avvalersi dell’aiuto degli angeli posti a guida di ciascuna nazione, riservando direttamente a sé la tutela del popoloebraico; in questo modo, diviene protagonista di una serie di manifestazioni divine (teophaniai), registrate nella Bibbia, di cui ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , un Risorgimento che poteva ispirare a Moses Hess, nel suo Roma e Gerusalemme, l’idea che la rinascita del popoloebraico potesse modellarsi sulla costruzione nazionale italiana e che nel 1918, molto più tardi ma nello stesso spirito, avrebbe spinto ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] nel 1967. Per i fondatori del Gush la sovranità israeliana su tutto il territorio 'assegnato da Dio al popoloebraico', non può essere oggetto di negoziato. Occorre quindi resistere alle pressioni delle potenze occidentali che spingono lo Stato ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] la pubblicazione dell'Apologia dell'ebraismo (Roma) in cui si precisarono i contorni di questo "ufficio morale" cui il popoloebraico sarebbe stato chiamato.
Il principale dono che Israele aveva fatto all'umanità era - per il L. - quello di riuscire ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] d'Israele, l'America e gli altri continenti. Inoltre, questo popolo ha vissuto per circa duemila anni - dal 70 d.C., Stato d'Israele, nato nel 1948 a seguito del risorgimento ebraico, detto sionismo, e sulle ceneri dell'ebraismo europeo sterminato ...
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(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] voleva sostituirlo nella sua carica; gli successe, a capo del popolo giudaico, il figlio Giovanni Ircano.
Libri dei M. Nome di giudicati apocrifi. Il primo fu scritto originariamente in ebraico, ma ne resta soltanto la versione greca; gli ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] XII) di aver incontrato a Baghdād inviati di genti giudaiche, nelle quali a quanto pare dobbiamo vedere una popolazione chazara.
Che qualche gruppo ebraico odierno dell'Europa orientale o dell'Asia discenda dai Chazari, è stato da molti supposto, con ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] Vangelo sia uno dei tratti salienti del nostro secolo. Il mondo ebraico, invece di re- spingerlo, lo scopre come una delle più sacerdozio è il punto più importante per l'avvenire del popolo di Dio.
Questa crisi del sacerdozio ha parecchie cause. La ...
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sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....
maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche come sost.: andate via da me, maledetti,...