Regista cinematografico francese (Parigi 1909 - Clamart, Hauts-de-Seine 1996). Alla collaborazione con J. Prévert si deve in gran parte quella tendenza che si definì del "realismo poetico", dove l'attenzione [...] al dato realistico e al milieu sociale (visto con l'occhio di un populismo allora diffuso) si mescola alla creazione di atmosfere caratterizzate da venature romantiche e da intenti simbolici. Già in Drôle de drame (Il caso del dr. Molyneaux, 1937) l' ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Parigi 1894 - Beverly Hills 1979). Autore di straordinaria sensibilità artistica e morale, maestro dell'arte cinematografica, per le caratteristiche del suo stile che [...] la riproduzione naturalistica, la commedia antiborghese (Boudu sauvé des eaux, 1932) e il melodramma realista (Toni, 1935), il populismo (Le crime de Monsieur Lange, 1935; La Marseillaise, 1938) e l'interludio nostalgico e disimpegnato (Une partie de ...
Leggi Tutto
Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] venne definita l'era del Capracorn. In realtà, se nei suoi film i conflitti si ricompongono infine in un trionfo di populismo, risulta innegabile l'affiorare di zone meno indagate di sottile disagio e ambiguità che di quell'America da C. tanto amata ...
Leggi Tutto
Righelli, Gennaro (propr. Gennaro Salvatore)
Simona Pellino
Regista cinematografico, nato a Salerno il 12 dicembre 1886 e morto a Roma il 6 gennaio 1949. Nel corso della sua carriera diresse più di cento [...] ricchezza! (1946), entrambi ambientati a Roma e interpretati da Anna Magnani, segnati, pur nei toni di un evidente populismo, da alcuni tratti riconducibili al Neorealismo nell'evidenziare il disagio e le difficoltà economiche del Paese all'indomani ...
Leggi Tutto
À nous la liberté
Claudio G. Fava
(Francia 1931, A me la libertà, bianco e nero, 97m); regia: René Clair; produzione: Frank Clifford per Tobis; sceneggiatura: René Clair; fotografia: Georges Périnal, [...] postumi surrealisti, invenzioni fantascientifiche e recuperi pochadistici, per sfociare poi con incursioni nel garbatissimo populismo parisiense e crepuscolare. Qui in particolare le sollecitazioni son parecchie: la satira sociale, l'invenzione ...
Leggi Tutto
Banditi a Orgosolo
Goffredo Fofi
(Italia 1961, bianco e nero, 98m); regia: Vittorio De Seta; produzione: Vittorio De Seta per Titanus; soggetto: dalle inchieste di Franco Cagnetta. sceneggiatura: Vera [...] con Accattone. Il neorealismo era morto, e il suo canone si era intristito nella commedia zavattiniana, nella denuncia gridata, nel populismo di maniera; ma rinasceva con questi autori in altri modi e in altre vesti, come lezione della realtà, come ...
Leggi Tutto
It Happened One Night
Veronica Pravadelli
(USA 1933, 1934, Accadde una notte, bianco e nero, 105m); regia: Frank Capra; produzione: Harry Cohn, Frank Capra per Columbia; soggetto: dal racconto Night [...] doppio livello, quello narrativo e quello ideologico, e a motivare l'evoluzione del personaggio iniettando al contempo una buona dose di populismo. È celebre, in particolare, la sequenza in cui Ellie va a fare la doccia nel motel in cui ha pernottato ...
Leggi Tutto
Umberto D.
Flavio Santi
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 89m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica/Giuseppe Amato/Rizzoli; sceneggiatura: Cesare Zavattini; fotografia: G.R. Aldo; [...] vita. La vecchiaia e la solitudine sono descritte nel rispetto asciutto e profondo della dignità umana, senza attingere al populismo ingenuo che all'epoca altri registi prediligevano. Del resto, l'angoscioso senso esistenziale che pervade il film ha ...
Leggi Tutto
It's a Wonderful Life
Serafino Murri
(USA 1946, La vita è meravigliosa, bianco e nero, 129m); regia: Frank Capra; produzione: Frank Capra per Liberty/RKO; soggetto: dal racconto The Greatest Gift di [...] Nokes (Harry bambino).
Bibliografia
B. Rose, 'It's a Wonderful Life': the last stand of the Capra hero, in "Journal of popular film", n. 2, 1977.
R. Wood, Ideology, genre, auteur, in "Film comment", n. 1, January-February 1977.
K. Silverman, Male ...
Leggi Tutto
Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] . Se il successo di pubblico conseguente a questa svolta fu indubbio, alcuni critici tacciarono G. di populismo, sentimentalismo, moralismo borghese. Elementi questi che, se derivavano da un eccesso di coinvolgimento emotivo, vennero metabolizzati ...
Leggi Tutto
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...