Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] due tipi di isolatori: quello americano, a campana allargata con nucleo centrale di vetro o di porcellana dura, e quello a ombrello multiplo, completamente di porcellana. Semenza disegnò una variante del tipo a ombrello, ma nessuno studio lo spinse a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] dal Philadelphion.
La ceramica ottomana rinvenuta è databile al XV - inizi XVI secolo ed è stata trovata insieme a porcellana cinese bianca e blu e maiolica italiana. Scavi condotti tra il 1966 e il 1979 nell’edificio oggi identificato come ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] . Grazie alle ricerche in campo chimico, si scoprono nuovi materiali adatti alla produzione in serie.
Un esempio: la porcellana, con cui ancora oggi si producono piatti e soprammobili, era conosciuta solo in Cina. Quando nel Settecento un chimico ...
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Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] : in massima si tratta d'ipotesi che non s'appoggiano su alcun oggetto tramandatoci dall'antichità. S'è pensato persino alla porcellana e all'ambra. F. Corsi, verso il 1830, volle dimostrare che la murrha fosse fluorite, e la sua opinione, pur come ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] l'arte ceramica dal XIII al XX sec.[1908], Napoli 1963, pp. 160 s.; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 11939, pp. 90 s.; V. Brosio, Porcellane e maioliche dell'Ottocento, Milano 1962, pp. 24, 50, 129; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 335 s. ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] , bifocale o multifocale.
Tecnica
In idraulica, l. idrometrica, apparecchio limitatore di portata consistente in un disco di porcellana con un foro al centro, di diametro regolabile in modo da determinare una portata prestabilita per la normale ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] la scultura in gesso ora distrutta Fusione di una testa e di una finestra, inserendovi elementi in legno, porcellana, capelli e teorizza nel contempo nel Manifesto della scultura futurista l'idea del polimaterismo e in generale della dinamizzazione ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] di ferro in più luoghi e si preparano nelle magone presso Amberg e presso Burglengenfeld; le argille e le terre da porcellana dànno vita a fabbriche di ceramiche.
Ma se le industrie trovano condizioni favorevoli al loro sviluppo, esse non bastano a ...
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VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] o rococò francesi ne diedero esempî bellissimi, fino a quando anche nell'oreficeria tornò a premlere la forma classica. La porcellana europea, che nel sec. XVIII venne di nuovo a sostituire, almeno in parte, l'argenteria, riportò anche nei vassoi ...
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Sottordine di Crostacei Decapodi, istituito nel 1837 da H. Milne Edwards come un gruppo di transizione fra i Macruri e i Brachiuri. La composizione ch'esso ebbe in origine lo rendeva oltremodo eterogeneo, [...] Famiglia Porcellanidae: aspetto granchiforme per lo scudo corto e largo e l'addome ripiegato sotto il corpo. Generi Porcellana, Petrolisthes, entrambi con numerose specie, il primo vive anche nel Mediterraneo, il secondo è delle regioni tropicali.
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...