VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] a Fidenza per isolatori verdi. La produzione di entrambe le vetrerie, in continuo aumento, va sostituendo sempre più gl'isolatori di porcellana: i verdi per il mite prezzo, i Pyrex per la qualità. Non solo è cessata in Italia l'importazione di ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] a molla, mantenuto armato mediante sferette, da un'ampolla di vetro, contenente dell'elettrolito, e da una vaschetta di porcellana, nella quale pescano due elettrodi facenti capo a un circuito. Il percussore, scattando, colpisce e rompe l'ampolla di ...
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SĀMARRĀ
Ernst KUHNEL
F. G.
Ā Città medievale della Mesopotamia, sulla riva sinistra del Tigri, a mezza via tra Baghdād e Takrīt. Ebbe una effimera esistenza di circa mezzo secolo, dalla fondazione [...] importate dai paesi dell'Estremo Oriente; esse forniscono la prova sicura che la Cina esportava nell'Occidente già nel sec. IX porcellana bianca e seladon grigio. Si è trovato inoltre ceramica smaltata a macchie del periodo T'ang che i vasai islamici ...
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Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] di vetro. Coppe di ceramica e di vetro di varia forma sono tra i più squisiti prodotti dell'arte persiana; di porcellana, dell'arte dell'Estremo Oriente. (V. tavv. XXXIII-XXXVIII).
Bibl.: V. Gay, Glossaire archéol. du moyen âge et de la Renaissance ...
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GIOCHI_MATEMATICI
Ennio Peres
GIOCHI MATEMATICI
Con il termine matematica ricreativa si intende quel vasto insieme di questioni logico-matematiche che vengono affrontate per spirito ludico e puro piacere [...] narra di un monaco che donò a un proprio discepolo un quadrato di porcellana e un pennello, consigliandogli di viaggiare e dipingere sulla porcellana le bellezze che avrebbe incontrato nel proprio cammino. Il discepolo, emozionato, lasciò cadere ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] dalla superficie feldspatica cotte ad alta temperatura. Scavi recenti hanno mostrato che, fin dal III sec., questo tipo di porcellane cedette il posto ai primi verdazzurri di Yüeh, dalla superficie colorata con ossido di ferro cotta a calore moderato ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] in bianco, nero e oro; il successo fu tale che il F. iniziò a stampare e produrre in proprio oggetti di porcellana (le sue ceramiche sono solitamente firmate e possono recare il nome delle serie, alcune volte anche un numero progressivo). Nello ...
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SETTALA, Manfredo
Alessandra Squizzato
– Nacque l’8 marzo 1600 a Milano da Ludovico (v. la voce in questo Dizionario) e da Angela (o Anna, secondo alcuni) Arona, ultimo di una numerosa prole (18 figli [...] , strumenti meccanici e musicali, manufatti realizzati nei più svariati materiali – dall’avorio alla pietra, al legno alla porcellana, spesso per opera dello stesso Manfredo – insieme a curiosità etnografiche provenienti dal Medio Oriente, dall’Asia ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] Binotto, 2002, p. 149). I lineamenti sono marcati con pennellate rosso-bruno, in contrasto con gli incarnati quasi di porcellana, ravvivati solo dal costante rossore delle gote.
In quella che si può considerare l’ultima fase della sua produzione, dal ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] di una amputazione Garibaldi fu trasferito a Pisa, dove Zannetti decise di utilizzare un particolare specillo in porcellana ideato da Auguste Nélaton che consentì di individuare la pallottola di piombo trovandola attaccata a «una scheggia ossea ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...