FRATTE (v. vol. III, p. 731)
G. Greco
Gli scavi condotti tra gli anni '60 e '70 consentono un migliore inquadramento topografico e storico dell'insediamento etrusco-campano di F. sulla cui identificazione [...] a tumuletto diterra o a tegoloni a doppio spiovente o a lastre di calcare. L'analisi dei corredi evidenzia un periodo di vita del pestaña nell'adozione di tipi quali la Hera in trono, la kourotròphos, l'offerente con porcellino e cista, la ...
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RITO (lat. ritus)
Nicola Turchi
S'intende per rito la norma dell'azione sacra (cfr. il gr. τὸ δρώμενον) fissata dalla tradizione religiosa e diretta a intrattenere la comunicazione tra un individuo o [...] cordone ombelicale o con il deporre il bambino in terra o con il farlo passare attraverso qualche ostacolo; un di Agra (catechesi, digiuno, bagno nell'Ilisso, sacrificio del porcellino, vesti nuove, corone di mirto, ecc.); l'aggregazione, dal rito di ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] denominata il ''conventino'' ovvero la ''comunità del porcellino''; insieme agli stessi fondò (1946) il movimento di Bologna, dopo il Concilio D. si occupò soprattutto della sua Piccola famiglia dell'Annunziata che promosse permanenze in Terra ...
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Genere della famiglia delle Cavie (lat. scient. Caviidae Bonaparte 1850; ted. meerschweinartige Nager) comprese fra i Roditori Istriciformi. La famiglia, prettamente sudamericana, comprende le due sottofamiglie [...] (Cavia Pallas 1766), di cui la Cavia Cutleri Bennet del Perù è capostipite selvatico del porcellino d'India domestico. di bianco e di giallo. Esistono alcune razze pregiate dagli amatori, come la cavia d'Angora dal lungo pelame che ricade fino a terra ...
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Divinità che sotto tal nome o quello di Eubulo ebbe culto in Eleusi. Parecchie leggende correvano intorno a questa figura. Una delle più antiche narrava ch'egli fosse un "nato dalla terra" che aveva aiutato [...] , aventi come attributo lunghe faci; fors'anche, su altri monumenti, con quella che regge un porcellino. Assai dubbia è l'identificazione con l'E. di Prassitele dalla bella testa rinvenuta ad Eleusi (v.).
Bibl.: Pauly-Wissowa, Real-Encyclop., s. v ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] di piccole dimensioni, topo, ratto e porcellino d'India, non c'è niente che permetta di postulare l'esistenza di sono notevolmente allargate e invece di una supposta linea di netta demarcazione sembra esistere una terradi nessuno dove può essere ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] anni in cui prevalentemente egli si occupò della sua terra: il problema dell'annessione presentò problemi complessi, d'ordine nucleo milanese della "comunità del porcellino". Il D. cercò del resto costantemente di tessere rapporti sempre più stretti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lewis Carroll, l’autore di Alice nel paese delle meraviglie, un matematico e logico [...] - Debbo trovarmi vicina al centro della terra. Vediamo: sarebbero quattromila miglia di discesa, credo… (perché, vedete, Alice bambino porcellino. Oltre al completo stravolgimento del concetto di spazio, una costante della "Wonderland" è l’assenza di ...
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FONTE (lat. fms; fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring, well)
Gioacchino MANCINI
Emilio LAVAGNINO
Nicola Turchi
Per la parte idrologica, v. sorgente.
Fonti sacre. - Alla religiosità primitiva [...] come le lacrime o il sangue o il latte della terra. Come figlie di tale madre le fonti sono tutrici della fecondità: le un capretto, il cui sangue si lasciava colare nell'acqua, un porcellino femmina, una pecora. I magistri ed i ministri del culto ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] a una ricca serie di piccola coroplastica dove predomina l'offerente con porcellino e fiaccola. Dall’Asklepièion id., La coroplathie: un travail de petite fille? Les figurines de terre cuite, de l'atelier à la publication: question de méthode, ...
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porcellino
s. m. [dim. di porcello]. – 1. (f. -a) a. Maialino: la scrofa ha partorito sei p.; un p. di latte; la favola dei tre porcellini. In partic., a Firenze, il Porcellino, nome dato popolarmente al cinghiale di bronzo con piccola fontana...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...