OZEP, Fedor
Daniele Dottorini
Ozep, Fëdor (propr. Ocep, Fëdor Aleksandrovič)
Sceneggiatore e regista russo, nato a Mosca il 9 febbraio 1895 e morto a Los Angeles il 20 giugno 1949. Emigrato alla fine [...] presente), il primo film bilingue canadese (v. Canada).
Bibliografia
D. Godin, Fedor Ozep. A brief biography, in "Griffithiana", 1986, 35-36, pp. 66-74; Silent witnesses. Russian film 1908-1919, a cura di P. Cherchi Usai, Pordenone 1989, passim. ...
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Machatý, Gustav
Francesco Pitassio
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 9 maggio 1901 e morto a Monaco di Baviera il 14 dicembre 1963. L'opera di M. rinnovò e sprovincializzò il cinema del [...] J. Brož, M. Frída, Gustav Machatý. Legenda a skutečnost (Gustav Machatý. La leggenda e la realtà), in "Film a doba" (Film e tempo), 1969, 4-7; Gustav Machatý. L'eros ritrovato, a cura di C. Basso, Pordenone 1982; Ekstase, hrsg. A. Loacker, Wien 2001. ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] .
Danni di guerra ai monumenti e alle opere d'arte. - Oltre quelli subìti da Udine (v. in questa App.), a Pordenone, dove la vòlta della chiesa di Cristo è stata abbattuta e il palazzo comunale sfondato, sono stati colpiti anche il duomo e la ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
*
OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] Polo nel 1292 visitò Sumatra e vi raccolse notizie su Giava, che si sono riscontrate esatte. Nel 1323 fra Odorico da Pordenone, ritornando dalla Cina, passò per il settentrione di Sumatra, dove apprese molte notizie circa Sumatra e Giava. Infine il ...
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LHASA (A. T., 97-98)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Città capitale del Tibet, situata a 3650 m. s. m., in una pianura ben coltivata e ricca di alberi. Il nome di Lhasa (scritto anche Lhassa) significa [...] dorati, rivelano un'influenza cinese, naturale conseguenza della situazione politica verificatasi nel sec. XVIII.
Il beato Odorico da Pordenone forse visitò Lhasa verso il 1330; i padri Grueber e d'Orville la visitarono nell'agosto 1661; i cappuccini ...
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Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] (e non la competenza linguistica) e circoscrive la rilevazione ai residenti nella comunità friulanofona (178 comuni delle Province di Udine, Pordenone e Gorizia, come definiti dalla l. reg. 22 marzo 1996 nr. 15) – evidenzia una quota pari al 40,3% di ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] pertinentia, I (1962), pp. 171-193; V. Querini, I documenti sulla pala di G.A. G. della arcipretale di Pasiano di Pordenone, in Messaggero veneto, XI (1963), 21, p. 3; F. De Maffei, La questione Guardi: precisazioni e aggiunte, in Arte in Europa ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] introduzione e note di U. Apollonio, 1969), e dopo l’edizione critica curata sempre da Maier per Studio Tesi di Pordenone, ma fermatasi ai romanzi (Una vita, 1985; La coscienza di Zeno, 1985; Senilità, 1986; Il vegliardo, 1987), abbiamo, diretta da ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] e alloggio gratuiti (p. 132, doc. XVII).
Parzialmente diverso appare l’accordo stipulato con Dario de Utino (da Pordenone), definito «pictor vagabundus» ed entrato in bottega nel 1440 con lo status di vero e proprio collaboratore stipendiato, anche ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] ., attribuito erroneamente a G. P. Silvio). Palesemente influenzato dalla vicina Presentazione tizianesca, pur con qualche citazione dal Pordenone, è un chiaro sforzo competitivo del D. nei confronti del maestro e, nonostante la difficoltà di lettura ...
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pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...