CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] piuttosto rilevante; il padre, avvocato, raggiunse anche una certa notorietà prima come podestà e poi come sindaco. Il C., come il fratello minore Alessandro, avviato agli studi d'ingegneria, entrò nel ...
Leggi Tutto
BRACCETTO, Michele
Gerghard Rill
Nacque in data imprecisata a Pordenone ed è noto solo per un presunto tentativo di riconquistare Melantone alla Chiesa cattolica negli anni 1537-1539.
Nel novembre del [...] egli intendeva mettersi in contatto con esponenti della Curia romana: il nunzio Girolamo Rorario informò il 21 febbr. 1538 da Pordenone la Curia di avere fondate speranze di potere convertire Melantone con l'aiuto del Braccetto. A lui egli aveva ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] parte del Veneto. Dopo la battaglia di Vittorio Veneto, nel 1918, fu nominato commissario regio per il Comune di Pordenone. Divenne, in quegli stessi mesi, vicepresidente del Comitato nazionale profughi di guerra.
Nel 1920, a Udine, fondò il Partito ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] con tutti i relativi utili e diritti dietro il pagamento annuo, in due rate, di 400 fiorini d'oro (V. Candiani, Pordenone...,Pordenone 1902, p. 30); nel 1459, per ordine del conte di Gorizia Giovanni, Febo cede la carica di capitano di Gorizia al ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] missione diplomatica, a Ferrara, per trattare con Borso d'Este alcune questioni di confine del territorio di Ravenna. Nel 1455, a Pordenone, trattava con i rappresentanti dell'imperatore Federico III circa la delimitazione delle rispettive zone tra ...
Leggi Tutto
BONDUMIER, Alvise
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco della famiglia di Nicoletto Bondumier, nacque nel 1467. Fu quasi costantemente impegnato fuori Venezia in qualità di provveditore o podestà. [...] , fece ritorno a Venezia e fu subito utilizzato per un nuovo incarico: il 1º ag. 1509 venne eletto provveditore a Pordenone, mentre la guerra che Venezia sosteneva su più fronti volgeva al peggio.
Il B. dovette affrontare un ambiente particolarmente ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] ogni forma di cultura, e le non poche lettere che di lui rimangono mostrano proprietà di lingua e vigore di stile; a Pordenone tenne una vera accademia nell'autunno-inverno 1508-09 e 1514-15. Per un momento, alla caduta del Valentino, parve aspirare ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] dal coevo conte di Valsassina Francesco Della Torre di Guido o Veit (questi combatté contro Venezia, venendo fatto prigioniero a Pordenone nel 1514;attorno al 1523-24 è rappresentante arciducale presso la Serenissima e commissario, per l'Impero, alle ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] ., in Rass. stor. del Ris., XX (1933), 2, pp. 72 ss.; Id., Storia dell'arte e dell'artigianato in Gorizia, Pordenone 1948, pp. 333, 335; A. Venezia, Il Quarantotto nel Friuli orientale, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] come, eufemisticamente, i Dieci definiscono l'assenza d'un atto esecutivo.
Dopo di che, soddisfatto, il D. ripara a Pordenone, quindi, a Udine; e in quel territorio prosegue nell'"uso dannato delle sue odiosissime estorsioni" e delle sue detestabili ...
Leggi Tutto
pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...