GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] da un disegno attribuito alla sua bottega (Berlino, Staatliche Museen).
Se, attraverso lo studio delle opere di Perino e del Pordenone, il G. ebbe l'opportunità di accostarsi a nuovi esiti pittorici, forse solo in seguito a un suo diretto contatto ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] ritirato nella villa di Cimpello. Terminata la guerra tornò a Venezia, dove rimase fino al 1947, quando decise di trasferirsi a Pordenone.
Morì il 30 luglio 1952 a Noventa Vicentina.
Fonti e Bibl.: G. Bianchet, in La pittura in Italia. Il Novecento/1 ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] Essa costituisce il primo caposaldo sicuro dell'attività del F., che a tale data mostra di aver meditato non solo sul Pordenone, ma anche e soprattutto su alcuni brani del ciclo affrescato da Pellegrino nella chiesa di S. Antonio Abate a San Daniele ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] luogo. Si ha notizia che Giovanni di Franza risiedette successivamente ed operò a San Daniele del Friuli (1449), a Pordenone (1456), a Udine (1465), dove ebbe come apprendista il tolmezzino Domenico Mioni, divenuto il più illustre intagliatore del ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] 1922 alla LXXXI Promotrice delle belle arti di Torino.
Dal 1921 al 1924 collaborò con le Manifatture ceramiche Galvani di Pordenone e Vittoria di Mondovì. Sempre nel settore della ceramica si ebbe la sua prima presenza alla I Mostra d'arti decorative ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] Goi-F. Metz, Ricerche sulla pittura in Friuli, in Il Noncello, XXXV (1972), pp. 248, 252; G. M. Pilo, P. D. e J. Amigoni a Pordenone, in Itinerari, VI (1972), 1, pp. 37-48; C. Rachiteanu, Un tablou de P. D. in Galeria Universala a Muzeulu de Arta al ...
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BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] cioè, in controparte dell'EcceHomo inserito dal Dürer nella sua Piccola Passione; mentre nell'intaglio di un Cavaliere galoppante del Pordenone si legge la firma abbreviata: "Nic. Bol. Inc.". Più abbreviata ancora, "Nich.º B V T", è la firma apposta ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Treviso (Nova, 1983). A Genova il F. conobbe un ambiente artistico ricco di prestigiose presenze (Giulio Romano, Perino, Pordenone): l'esperienza si riflette in alcuni dipinti di devozione privata, collocabili sulla metà del quarto decennio, come l ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] dal Bassi con l'interessamento del conte Leopoldo Cicognara; quindi la medaglia con la Facciata del teatro della Concordia di Pordenone, architettura dell'amico ingegnere Bassi (1830).
Alla fine del 1828, con i buoni auspici del Cicognara, il F. si ...
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BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] di S. Francesca Romana in S. Savino.
Il B. fu anche incisore: nel 1655 incise in tre rami i putti che il Pordenone dipinse intorno alla imboccatura della lanterna nella cupola di S. Maria di Campagna; nel 1660 una antiporta per una Tesi di L. Novati ...
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pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...