IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] Alamanni e dell'I. e il suo, dichiara che l'I. era appassionato lettore delle opere degli adepti di Port-Royal e delle Nouvelles ecclésiastiques, organo, diffuso in tutta Europa, dei giansenisti francesi), alcuni lo vollero fautore di quel movimento ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] (9 sett. - 26 ag. 1283), a cura di G. Silvestri, Palermo 1882-92, pp. 689-696, n. 8; Nécrologe de l'abbaye de Port-Royal, in A. Molinier - A. Longnon, Obituaires de la province de Sens, 1, 2, in Recueil des histor. de la France, Obituaires, I, Paris ...
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BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] G. Serry.
Frattanto il B. si accostava alla meditazione degli scritti di P. Nicole, il più moderato dei "maestri" di Port-Royal, e iniziava la traduzione dei suoi Essais. Incoraggiato dal Grimaldi e dal Muratori, il quale gli trovò uno stampatore nel ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] più alle dottrine giansenistiche, a sotenerle e a diffonderle: nel collegio circolavano frequentemente i testi dei maestri di Port-Royal, e il B. aveva modo di inculcare negli alunni la rigida religiosità portorealistica, profittando anche del suo ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] copiosissime note (Napoli 1753-1758). F. contribuì così, in un primo momento, alla diffusione delle dottrine di Port-Royal in Italia. Successivamente, però, rimase piuttosto estraneo al movimento giansenista.
Maggiore influenza ebbero invece su F. le ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] quasi giornalmente, conquistandone la stima; trovò però che il nunzio era molto prevenuto contro i giansenisti, incredulo ai miracoli di Port-Royal, in cui il B. aveva invece una cieca fede, scandalizzato per la loro resistenza al papa, sicuro che le ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] di Torino, sez. I, Lettere vescovi, Asti;Torino, Bibl. Reale, ms. var. 266, inserti 124 s.; Utrecht, Rijksarchief, Arch. de Port-Royal, fasc. 2066 e 2106; Nouvelles ecclèsiastiques, 1º maggio e 4 dic. 1765; 18 nov. 1767, 5 giugno 1775, 22 maggio 1787 ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] difficoltà per le sue idee e, attratto dall'ideale di Port-Royal, nel gennaio 1774 decise di farsi oblato nel Sacro Speco diretta a fianco del gruppo ricciano-leopoldino in Toscana lo portò a collaborare, dal 1782, al periodico Annali ecclesiastici di ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] suoi maestri gesuiti: ancora giovane, infatti, durante un viaggio a Parigi, subì il fascino dei solitari di Port-Royal, accostandosi alle dottrine giansenistiche. Di queste approfondì, soprattutto, più che i principi dogmatici, gli aspetti morali e ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] e difendere vari trattati di teologia. Tali pratiche e le attente e assidue letture dei testi della Società di Port-Royal di Parigi arricchirono la sua cultura e preparazione teologica. Particolarmente incline agli studi letterari, il C. s'iscrisse ...
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portorealista
agg. e s. m. (pl. m. -i). – 1. agg. Di Porto Reale, italianizzazione del fr. Port-Royal, nome di due celebri monasteri dell’ordine cistercense, situati l’uno a Parigi e l’altro nella valle della Chevreuse a 10 km da Versailles...
gentese
s. m. Linguaggio comprensibile dalla gente, registro linguistico di facile comprensione. ◆ «Benché interessanti, legate come sono ai meccanismi di fondo della lingua, le forme in “ese” (eurocratese, gentese, giornalistese, e via scrutinando)...