Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] di terrazzamento, necessari per creare, sull'area accidentata della collina, una spianata per l'edificio, di cui si sono per merito del rinforzo delle sue difese con l'avancorpo della porta Beulé, e dopo la rapida costruzione di uno stretto circuito ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] diverse. In questo tratto delle mura si aprivano inoltre 10 porte principali, cui si aggiungevano un consistente numero di posterule che capitale fu la costruzione, nel 1463-1470, su una collina visibile da gran parte della città, della moschea a ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...]
Eelangen. - Università. - Dopo modesti inizî (1857), nel 1887 fu portata ad Erlangen una cassa di frammenti vascolari dall'eredità del re Ludovico I qualità di Direttore scientifico gli scavi nella collina di rovine di Niffer nell'Iraq meridionale, ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] che è da collocarsi nella parte orientale della città, non lontano, sembra, dalla Porta Canopica), il Dikastèrion, che era invece forse verso il centro, e la collina sistemata a giardino del Paneum, donde l'occhio poteva spaziare sulla grande distesa ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] dei secoli passati a Creta. Tipici per il periodo dopo il 1400 a. C. sono palazzi su colline circondate da mura ciclopiche con porte monumentali, terminanti in appartamenti che, con simmetria assiale, adoperano l'unità di pròpylon, cortile e mègaron ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] ionico, si aprono botteghe. A S sorgono costruzioni romane. La porta del peribolo, larga m 3,60, ha cinque gradini. La esterno.
Sopra lo stadio, a O, a quota 700 sulla collina di Haghios Ilias, rimangono resti della fortezza di Filomelo, stratega dei ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] , lungo la strada dell'Areopago, tra quest'ultimo e la collina della Pnice. Qui si distinguono in particolare due abitazioni (dette essa consentiva la fuoriuscita del fumo prodotto dal focolare. La porta si apriva in uno dei lati corti e, talvolta, ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] anche col nome proto-hittita (preindoeuropeo) di Ilio.
La collina di Hissarlik era nota ai Turchi come "la fortezza", a piccole in alto. Nel mezzo del lato S c'era una porta larga m 1,97 fiancheggiata da torri; probabilmente analoghi ingressi con ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] gli arsenali con cui si raggiunge la sommità della collina, è chiusa dal muro della fortezza superiore. Nella il dislivello è forte, la facciata è a tre piani, il primo con porte, il secondo con finestre, il terzo con pilastri. Nell'agorà è un ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] una decorazione murale a mosaico.
Basilica Δ: si trova fuori delle mura della città, circa 300 m ad O, sopra una piccola collina, che porta il nome di H. Demetrios. Fu scavata da G. Sotiriou, durante gli anni 1933-36. Si tratta di una basilica a tre ...
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nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...