Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] un calcio alla bambina ha colpito la palla che Peter ha portato" "portato ha Peter che palla la colpito ha bambina alla calcio un questa breve panoramica, non esiste una visione freno logica del linguaggio che possa spiegare le prove attuali ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] quindi, è sempre l'una o l'altra o il loro prodotto logico che può costituire il significato del segnale, ma mai entrambe allo di un codice che la presenti, che essi sono ‛articolati'. Portando al limite, in un codice a prima articolazione, l'analisi ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] che presenta spesso successioni più di senso che di logica e procedure coesive non sempre perspicue (Dardano 1992), da quella dialettale (il dialetto è lo strumento di grandi poeti come Porta e Belli) a quella in italiano, che si vuole meno ostile se ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] quella nell'adulto.
Il riscontro della specializzazione emisferica ha portato a una serie di ricerche miranti, da un lato, si basano sul metodo della sottrazione, che adotta la logica seguente: l'attività metabolica di una zona anatomica di ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] sfociare in discussioni di tipo protoscientifico, ma può anche portare all'assurdo. Nasce allora la necessità di elaborare dei criteri è implicito. Anche le culture orali conoscono procedimenti logici, ma non possiedono i sistemi formalizzati che i ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] computo sillabico), riferibili all’originale per necessità logica determinata dalla struttura stessa del testo poetico, designano enti unici e indeterminati: «io vidi più di mille in su le porte / da ciel piovuti» (Inf. VIII, 82-83; cfr. ancora oggi ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] lontano, e da destra verso sinistra; oppure, secondo un ordine logico, andando dal particolare al generale o viceversa. Il punto di la propria opinione, detta tesi, a sostegno della quale porta delle prove, dette argomenti. Allo scopo di privarla di ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] specialmente nella versione che la linguistica ha mutuato dalla logica, in particolare da Frege (1892). Parole come i
a. nessuno di loro aveva addosso documenti [avere addosso vale «portare con sé»]
b. ho addosso un gruppo di mastini [avere ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] migliorato
Il problema che sorge nel trasferire le categorie della logica a quelle della grammatica è che l’elemento della frase l’ordine è altrettanto rigido:
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a. chi bussa alla porta?
b. che succede?
c. quanti minuti mancano?
Nell’➔italiano ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] costruzione sintattica del francese il primato universale della razionalità logica, dunque il primato sulle altre lingue. La Francia fu A lui si deve l’ideazio-ne del canone che portò nel 1612 al vocabolario della Crusca (➔ accademie nella storia ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...