NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] tempo rintracciata dagli studiosi nel primo dei lavori attributo al Mascherino, del quale sono conservati i disegni nel fondo omonimo: la portaPia o di S. Isaia a Bologna, realizzata nel 1567-1571 e ora distrutta, della quale più di recente è stata ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] fra tesi ed ipotesi.
Intanto andava maturando nel polemista intransigente una nuova coscienza. L'avvenimento decisivo fu PortaPia, che mostrava la debolezza intrinseca di quella cieca fiducia nella provvidenza, che anche egli aveva difeso nell ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] rilievo" (Catalani, ms.), ora posta sul portone dell'ingresso principale (Benedetti, 1987).
Lavorò tra il 1562 e il 1565 a portaPia; qui, per volere di Michelangelo, scolpì il mascherone sopra il portone oltre al grande stemma con angeli di Pio IV ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] 206; A. Malatesta, Ministri deputati,senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, sub voce; I. Bonomi, La politica ital.da PortaPia a Vittorio Veneto, Torino 1944, pp. 289, 293, 378; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] sull'odierna via Labicana; tale idea raccoglieva una proposta del ministero dei Lavori Pubblici pontificiò per una strada da portaPia alla piazza di S. Maria Maggiore.
Una grande piazza rettangolare allungata doveva poi occupare l'area di quella che ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ma del nuovo edificio a uso della Sanità marittima, che si protrasse fino al 1781. Con il rifacimento di porta Calamo (1769) e portaPia, nel 1783 terminò l'attività di Filippo nell'area portuale. Negli stessi anni egli ristrutturò gli assi viari di ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] di Frascati. Da qui fuggì la mattina del 20 settembre 1870, allorché udì dei colpi di cannone annunziare la breccia di PortaPia. Desideroso di assistere all’evento, compì a piedi il viaggio di ritorno a Roma in abiti talari, che gli procurarono l ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] del Risorgimento, in Studium, 1936; La crisi religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a PortaPia, Bari 1938; Un riformatore toscano dell'epoca del Risorgimento: il conte Piero Guicciardini, Firenze 1940.
Fonti e ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] Antologia, ottobre 1956, pp. 235-46; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1960, ad Ind.; Id., L'opposiz. cattolica da PortaPia al '98, Firenze 1961, ad Ind.; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Ind.; O. Confessore, La ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] partecipò alla spedizione italiana per la liberazione di Roma ed ebbe il comando dei cannoni che aprirono la breccia di PortaPia.
Nei Souvenirs vergò questa testimonianza di prima mano sull’episodio: «Toutes les divisions (il y en avait 5) avaient l ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...