BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] delle cento voci, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem; S. Jacini, La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a PortaPia, Bari 1938, pp. 43, 108, 172; A. C. Jemolo, Stato e Chiesa in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1954, ad ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] , e il figlio, Gastone.
Successivamente lavorò alla decorazione scultorea del frontone del ministero dei Lavori pubblici a PortaPia (oggi ministero delle Infrastrutture e dei trasporti: 1930 circa); su incarico dell'architetto A. Foschini scolpì il ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] , di cui si lamentò nelle sue memorie e con gli amici (cfr. lettera al Brofferio del 21 ott. 1863).
Dopo portaPia ottenne di ritornare a Napoli, dove visse in disparte, dedicandosi a studi di storia napoletana, tra i quali ricordiamo Marie Caroline ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , giusto in tempo per essere testimone della liberazione della città, ne celebrerà l'evento con quella Carica dei bersaglieri a PortaPia (1871: Napoli, Museo di Capodimonte) che è il primo dei suoi grandi quadri ispirati all'epos risorgimentale e di ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] denominata hortus Iusti nei pressi del Castro Pretorio, sulla via Nomentana, a poca distanza dalla omonima porta urbica (ora sostituita dalla PortaPia). Il pontefice vi fece eseguire un organico piano di riattamento e di restauro, e, al termine ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] , Il Conto C. T., segretario del re Carlo Alberto, Milano 1909; S. Jacini, La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a PortaPia, Bari 1938, pp. 110, 128, 253, 297, 308, 335, 375, 475; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni 1843-1849, Firenze ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] 1816 a firmare una transazione finanziaria. La B. visse da allora a villa Sciarra, ribattezzata villa Paolina, nei pressi di PortaPia, facendo lunghi soggiorni in Toscana, ai Bagni di Lucca e a Pisa, dove l'allietò l'ultima tenera amicizia con il ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Rudinì, allora prefetto di Napoli.
Nel 1870 Pappalettere informò il governo italiano sull’andamento del Concilio; la presa di PortaPia e l’insediamento delle istituzioni italiane a Roma rilanciarono il suo ruolo come tramite tra la Curia romana e il ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] di Torre Arsa, Roma 1935, passim;Id., S. C. e la sua azione unitaria nel Risorg. ital., Palermo 1942; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a PortaPia, Napoli 1969 ad Indicem; Diz. d. Risorg. naz., II, pp. 490 s.; Encicl. ital., VIII, p. 481. ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] da N. Bixio, agiva a scopo diversivo ad ovest. Quattro ore di bombardamento apersero una breccia nelle vicinanze di PortaPia: l'irruzione di reparti di fanti e bersaglieri pose fine alla resistenza delle truppe pontificie. Alle 10 di mattina il ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...