Storico, giornalista e uomo politico (Firenze 1925 - Roma 1994). Professore di storia contemporanea all'univ. di Firenze dal 1950, fu direttore de Il Resto del carlino (1955-68), del Corriere della sera [...] cultura laica e sui partiti politici nell'Italia moderna. Tra le opere: Il papato socialista (1950); L'opposizione cattolica da PortaPia al '98 (1954); Giolitti e i cattolici 1901-1914 (1960); L'autunno del Risorgimento (1971); Le due Rome. Chiesa e ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] della Fabbrica di San Pietro e la progettazione della cupola, il cantiere di Palazzo Farnese, Santa Maria degli Angeli, PortaPia furono gli obiettivi e gli scenari principali della sua attività senile, resa gravosa dall’età e dalle malattie, ma pur ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] . n A. fu sepolta in un cimitero sulla via Nomentana (noto al Bosio e riscoperto nel 1865-66), a 2 km circa dalla PortaPia; originariamente a tre piani, la cui regione più antica risale al sec. 2º-3º, la più recente, al sec. 4º-5º; circondata da ...
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Architetto (Roma 1808 - ivi 1882). Allievo e collaboratore di L. Poletti, nella sua adesione all'eclettismo della seconda metà del sec. 19º V. mantenne vivi i caratteri della sua formazione (visione centralizzata [...] dello spazio, rigore accademico degli ordini). Costruì a Roma: Porta S. Pancrazio (1857); facciata esterna di PortaPia (1868); sistemazione e ingresso del cimitero del Verano (1880); chiesa del Sacro Cuore in via Marsala (1879-87). Fu architetto ...
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Pio IX, papa
Silvia Moretti
L’ultimo papa re
Il pontificato di Pio IX, durato quasi trentadue anni (dal 1846 al 1878), è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa. Furono decenni densi di avvenimenti, [...] III: le truppe del nuovo Stato italiano entravano a Roma il 20 settembre 1870 (aprendo la famosa breccia di PortaPia), e conquistavano la città mettendo fine al potere temporale della Chiesa. Roma, la città eterna, da tempo immemorabile città ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] denominata hortus Iusti nei pressi del Castro Pretorio, sulla via Nomentana, a poca distanza dalla omonima porta urbica (ora sostituita dalla PortaPia). Il pontefice vi fece eseguire un organico piano di riattamento e di restauro, e, al termine ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] per la neutralità dell’Italia nel conflitto franco-prussiano, venne arrestato. Tornato in libertà all’indomani di PortaPia, lasciò la «Gazzetta di Milano», interruppe la collaborazione con il «Gazzettino rosa», del quale non condivideva l ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , La Sinistra parlamentare, in Rass. stor. toscana, XI (1965), pp. 23-37; A. Scirocco, Idemocratici ital. da Sapri a PortaPia, Napoli 1969. Su D. ministro della Marina: D. Guerrini, Lissa (1866), II, Come arrivammo a Lissa, Torino 1908; i principali ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] in Arch. stor. sicil., s. 3, VI (1955), pp. 209-21 M. Della Porta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), ad Ind. A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a PortaPia, Napoli 1969, ad Ind. M. Brignoli, Per un ministero ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , giudicato da Pio IX strumento e garanzia per la libera esplicazione della sua azione spirituale. La breccia di PortaPia, episodio militarmente trascurabile, aveva segnato un momento traumatico per la Chiesa e per i cattolici italiani. La questione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...