FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] e, un po' turista curioso un po' politico apprendista, si porta a Venezia, Milano, Firenze, Roma, Napoli, tutti centri di è quasi la certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re di Francia e ci si attende da lui che d'un tratto balzi in campo ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] portuale — nel tentativo di creare dei «punti franchi». Luigi Sormani Moretti, prefetto dal 1876 al 1880 e la provincia di Venezia, ma per l’intero Veneto, era il porto del capoluogo. Torelli, che era stato coinvolto nel progetto per l’apertura ...
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Giorgio Tosatti
Calcio
40 miliardi di telespettatori per un pallone
Il pianeta calcio
di Giorgio Tosatti
30 giugno
All'International Stadium di Yokohama si conclude, con la vittoria del Brasile, la diciassettesima [...] . Non è quindi un caso che a recepire e a diffondere il gioco siano state per prime le città sedi di porti commerciali o militari. In Francia il club più antico nacque a Le Havre, nel 1872, lo stesso anno che vide in Spagna l'istituzione dell'Huelva ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] e di là dai grandi oratori e moralisti e osservatori, specie di Francia, penetra e comprende, coi moralisti latini e i padri della Chiesa poesia in cui s’avvera e si necessita e vive il portato in atto di una creativa sintesi a priori estetica che è ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] alleanze familiari; è il caso, per esempio, di una donna franca di nome Berta che nel 560 divenne la moglie del sassone IX sec. si ha notizia di oltre 400 viaggiatori, alcuni dei quali portarono dalla Terra Santa la manna. Già il III e il IV sec. ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] se in molti paesi europei come la Gran Bretagna o la Francia - ma non è ancora il caso italiano - oltre la italiano sia in quello europeo, la costruzione di una moschea porta inoltre allo scoperto una serie di tensioni interne alla comunità islamica ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] potere discrezionale del sovrano. Si instaura così un processo che porta prima a rendere solo formale, e poi a disgregare il dal punto di vista dell'economia-mondo. Il fatto che la Francia possegga il deserto del Sahara, la Germania il Kalahari e l ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] morali e di espressioni artistiche.
Il mare ha diffuso il greco e il latino, ha prodotto nel Medioevo la 'lingua franca' nel Mediterraneo, ha portato l'arabo fino in Estremo Oriente, e in seguito - al tempo degli imperi - ha diffuso lo spagnolo e il ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] fase di espansione, e la Germania, mentre la Francia e l'Inghilterra seguitavano a rimanere sullo sfondo. , e oltremare e in ogni dove, e comperavano le merci e le portavano a Venezia da ogni luogo. E le venivano a comprare direttamente Tedeschi e ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] . Il dux filo-franco Obelerio rovesciò il predecessore associandosi poi al trono il fratello Beato. Ma nell'807 arrivò a Venezia l'ammiraglio imperiale Niceta, con una flotta, per ristabilire la supremazia di Bisanzio. Niceta portò con sé Beato ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...