La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] a.C.; inoltre, la costruzione di un colossale edificio in mattoni composto da una sala absidata preceduta da una corte porticata, fra il teatro e l’agorà, databile alla fine dell’epoca ellenistica. Se la sua funzione originaria rimane incerta (heroon ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] che inglobarono un’area più vasta. I ruderi visibili appartengono alla fase tardoantica: lungo la via principalis, bordata da portici, si trovavano la basilica del foro, quattro basiliche cristiane (alcune con cripta, che in un caso risulta ricavata ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] le zone edificate verso la fine del Medioevo e nel Rinascimento, a struttura topografica anulare, con strade strette fiancheggiate da portici. In luogo delle mura medievali, alla fine del 15° sec. Ercole d’Este cinse la città di una nuova muraglia ...
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Vesuvio (lat. Vesuvius o Vesevius o Vesvius o Vesbius) Rilievo vulcanico della Campania, a SE di Napoli.
L’apparato vulcanico del V. fa parte del complesso del Somma-V. e si colloca in una regione caratterizzata [...] i 9 e i 190 m s.l.m. A O, lungo il litorale, sorgono i più importanti: Torre del Greco, Ercolano, Portici, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, che costituiscono parte integrante dell’agglomerazione di Napoli. Lungo il versante nord prevalgono ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] , sia dalla mezzeria dei quattro lati verso le estremità; l'osservazione è stata confermata anche nel caso di portici colonnati. Tale anomalia geometrica, che sembra improntata da esigenze ottiche al fine di correggere apparenti distorsioni di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] navate. Nell’Agorà l’odeion di Agrippa venne riparato tra il 150 e il 175 d.C. e nel corso del restauro venne aggiunto un portico sul lato nord. Il nuovo tetto era sostenuto da una fila di tre tritoni e tre giganti e da un muro a croce aggiunto nell ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] emblematico, con la costruzione nel IV secolo di una via porticata e di un arco onorario fuori delle mura, mentre una rete fuori le mura. Quando, nel V-VI secolo, i portici vanno in disuso, costituendo probabilmente una delle fonti principali di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] stato e del culto imperiale, il maggiore della Pannonia; fondato in età adrianea, comprendeva un tempio di Giove con portico antistante fiancheggiato da sale di riunione, un altro tempio più piccolo, un anfiteatro circolare per feste e cerimonie. Il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] adrianea, rimasto in uso sino all’età costantiniana, costituito da un vestibolo, un’ampia latrina, una bottega e un corridoio forse porticato, che si sostituì a due abitazioni affiancate databili dal II sec. a.C. alla fine del I sec. d.C. Altre ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] essere ben rappresentata dal prytaneion di Kassope, nella sua fase di III sec. a.C. Il complesso è costituito da una corte porticata su tre lati, a sua volta aperta su di una stoà che delimita ad ovest l'agorà, sulla quale si aprono cinque stanze ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.