NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] di s. Filippo Neri e la coeva commissione per l’affresco con S. Filippo Neri e la Vergine dipinto nel portico di S. Girolamo della Carità (Melasecchi, 1998).
Nel 1604 fu coinvolto anche nella decorazione della cappella di palazzo Aldobrandini al ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] castello di Bornos, presso Cadice: un’antica fortezza che l’architetto adattò al gusto moderno, realizzando un imponente portico con logge e strutture ad arco. Tale tipologia è suggestivamente simile alle finte architetture inserite nel riquadro del ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] esiti ancora più astratti e ambisce a valorizzare le valenze materiche del marmo bianco. Del resto, la soluzione del portico d’ingresso, caratterizzato in questo caso da contratte serliane, e l’estrema sobrietà decorativa rimandano a una serie di ...
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SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] 1626 (Benocci, 2006, p. 59).
Il 3 marzo 1623 ascese a 815 scudi la somma pagata a Sebastiani per la «ferrata del portico» di S. Pietro (cancelli per la coppia di minori porte ad arco al centro della facciata), terminata dopo la sua morte dal comasco ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] tradizionali (cartelle ed erme di stainpo classicistico tra ghirlande e putti) e incorniciano le scene che si svolgono in un portico di gusto palladiano (il Concerto, il Convito, il Gioco, la Danza). La composizione è basata in maniera evidente sul ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] sua di impegni e incarichi pubblici. Nell'ottobre 1478, d'intesa con Giovanni Bentivoglio, promosse la costruzione del portico che fiancheggia la chiesa di S. Giacomo, una delle più significative testimonianze del Rinascimento in Bologna. Nel 1479 ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] ma sembra accertata la sua presenza nel cantiere del palazzo e probabilmente la sua responsabilità nella costruzione di parte del portico (Wasserman, pp. 502 s.).
Nel 1563 fu incaricato da papa Pio IV di sovrintendere alla costruzione del palazzo dei ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] da quella prima impressione mi distrasse un altro spettacolo, davvero non altrettanto maestoso, ma curioso e strano. Tutt’intorno al porticato del Bernini e lungo la gradinata di San Pietro erano schierati fra i 5000 ed i 6000 uomini di varie truppe ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] risistemò le cancellate della cappella Sistina e di quella delle reliquie, restaurò la statua di Filippo IV di Girolamo Lucenti (portico) e quella di Paolo V, anch'essa attualmente nella loggia, gettata da Paolo Sanquirico (Pastina, pp. 76, 78). Per ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] locali di residenza.
Per Leone XIII, tra il 1879 e il 1881, il M. e i suoi allievi decorarono le volte del portico sotto le logge Vaticane con motivi ornamentali e stemmi pontifici. Negli stessi anni il M. progettò la decorazione per il presbiterio e ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...