CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] , stremato, come dicono i suoi biografi, dall'intensità con cui egli aveva atteso alle ricerche erudite. Fu sepolto sotto il portico della basilica di S. Ambrogio in Milano. e una lapide mortuaria ancora ricorda i quattordici a i della sua attività ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] La facciata appare impermeabile alle novità introdotte da Palladio e Sanmicheli, ed è austera al limite dello schematismo con un portico inferiore ad arcate bugnate, un piano nobile con finestre centinate ma privo di ordini, e un attico.
Dai registri ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] su quel che rimaneva di un grandioso affresco figurante un Trionfo del Petrarca collocato al pian terreno sulle pareti del portico del cortile d’onore (Toesca, 1905, p. 323).
All’attività tarda nel quinto decennio viene assegnato anche l’affresco ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] nel ripristino dell'interno e nel completamento esterno del santuario dell'Immacolata di Canoscio. sulla cui facciata costruì il portico con severo colonnato dorico (1907).
A più riprese fu attivo in restauri nella sua città natale e nell'Aretino ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] si trovava in Casentino; da lì andò in Romagna ove riprese possesso di alcune località della Romagna toscana, come Dovadola, Portico e Rocca San Casciano, passate di mano poco prima; oltre a varie missioni diplomatiche minori, come quella del gennaio ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] palazzo dei Rettori gravemente danneggiato da un'esplosione nel 1463. Su suo disegno furono probabilmente realizzati il portale e il portico al piano terra con arcate a tutto sesto al posto delle precedenti in forma ogivale (Dudan, pp. 245-248). Nel ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] la precedenza nella nomina cardinalizia. Clemente X lo creò cardinale diacono il 16 gennaio 1673 con il titolo di S. Maria in Portico (27 febbraio 1673), cambiato poi con quelli di S. Angelo in Pescheria (17 luglio 1673), di S. Eustachio (12 gennaio ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] circa 1655); la volta della seconda cappella a sinistra in S. Gaetano a Firenze (col Mitelli); la prospettiva nel portico esterno della chiesa dei servi a Bologna (allo stato larvale). Molti palazzi bolognesi nei quali le guide antiche segnalano suoi ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] verticale (ideale prolungamento del muro augusteo) tramite poche e incisive cesure e scavò il piano terra creando un profondo portico d’accesso ad alleggerire la possente massa. Definì inoltre le battute di avvio e di arresto del lungo sviluppo del ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] di S. Maria Maggiore, ma fu demolita nel 1684. A S. Pietro in Vaticano il pontefice avviò la costruzione dei portici dell’atrio per offrire riparo dalla pioggia ai fedeli che si recavano al santuario come recita l’iscrizione originariamente collocata ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...