MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] Albani e le arti…, pp. 140-142). Una seconda versione del Clemente XI fu spedita a Montecassino e collocata nel portico del chiostro bramantesco dell'abbazia. Si tratta dell'ultima delle quattro statue che il M. scolpì per i benedettini, parzialmente ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] sarcofagi come quello con la rappresentazione delle Nereidi che portano le armi di Achille (Musei Vaticani, cortile ottagono, portico ovest, inv. 874) e di tripodi. Rilavorò inoltre frammenti architettonici e oltre quaranta lastre di marmo in forma ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] la torre del XIII secolo con il palazzo quattrocentesco per mezzo di una muratura merlata in tufelli al posto del portico originario. Anche il tetto della torre, rialzato di circa un metro, venne modificato e completato da un coronamento con ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] 1193-11, pp. 267-274); G. Fogolari, Ancora di B. Bon, in L'Arte, XXXV (1932), pp. 27-45; R. Gallo, Il portico della Carta del Pal. Ducale, in Riv. diVenezia, XII (1933), p. 287; G. Mariacher, Dialcune sculture della Madonna dell'Orto, in Ateneoveneto ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , Peressutti, Albricci e Rogers, formano a loro volta piccole corti, con due blocchi di case a schiera, uniti da un portico di collegamento (Casabella/Continuità, 1957, n.216, pp. 16 s.).
L'avvio degli anni Cinquanta segnò un momento particolarmente ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] ville vesuviane) l'edificio che il G. aveva voluto arretrato. L'intervento di Vanvitelli - che volle ellittico il portico a colonne progettato circolare dal G. - ridefinì poi totalmente la villa, inserendo nell'atrio la scala laterale che riprende ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] che il L. aveva adottato anche precedentemente in più di un'occasione. A raccordare i due volumi il grande portico, che con l'originario rivestimento in pietra scura costituiva un forte contrasto cromatico col marmo bianco retrostante. Sul fronte ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] per l'ampia estensione della fronte principale, priva di ornamenti di sorta, sulla quale spicca solo il moderato aggetto del portico centrale a tre archi. Al piano nobile, al centro, si trova un ampio salone, circondato da ambienti simmetrici da ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] del pontefice, Livio, duca di Bracciano, affidarono al D.: la ricostruzione dell'intero edificio (1683-1691) di S.Maria in Portico, chiesa ed ospizio; il nuovo complesso fu dedicato a S.Galla (Menichella, 1981, pp. 27 s.). Nel 1686 Carlo Tommaso ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] scritte e dal disegno in pianta doveva apparire suddivisa in tre ordini di finestre con edicole neocinquecentesche e provvista di un portico terreno. Solo nel 1717 il F. ebbe modo di avviare una serie di iniziative di un certo rilievo, che seguì fino ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...