PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] (conservato nella sala XII della Pinacoteca di Brera) o quello di Giuseppe Bossi, collocato nel lato nord del portico superiore dell’Accademia braidense, particolarmente pregevole per la sensibile resa del volto. Mosso e carico di energia è anche ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] un S. Rocco del Francia nella chiesa della Morte; l'Assunta in S. Maria della Vita; la prospettiva negli archi del portico dell'Annunciata; nella chiesa di S. Giuseppe un S. Onofrio a pendant del S. Sebastiano del Francia; il Crocifisso nella prima ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] . Nel 1860 eseguì la S. Anna per il duomo di Milano e il monumento a F. Bellotti, letterato, attualmente situato nel portico superiore di Brera.
Causa il peggioramento delle condizioni di salute il G. poté soltanto abbozzare la statua S. Eduardo re d ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] le Scienze e quattro puttini (Masetti Zanini, 1982); con suo padre completò nel 1758 la decorazione del cornicione del portico che immette nel duomo di Cremona con le statue dei Patronidella città,di putti e angeli. Sono disperse le statue ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] , 127-129) restituiscono comunque l'immagine del prospetto. Questo, forse realizzato in pietra, presentava tre portali preceduti da un portico e al centro da un protiro a cuspide, di cui il mediano di grandi dimensioni "verosimilmente arcuato a tutto ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] ) sia veramente del B. non può dubitarsi, per lo stile e (come ha notato acutamente la Collobi) perché una delle statue sul portico sfrutta il cartone usato per il mosaico del S. Sergio. Nella vasta scena il B. appare alquanto disperso e manca di una ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] "de Lianoris" che lo distingue dall'omonimo e coevo pittore Pietro di Giovanni dalle Tovaglie. I resti d'affresco, staccati dal portico di S. Maria dei Servi (Bologna, legione dei carabinieri nel convento dei servi), già assegnati al L. verso il 1390 ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] su due livelli, uno in trincea e l'altro fuori terra. La fabbrica è percorsa nel senso della lunghezza da un porticato costituito da otto colonne doriche disposte in doppia fila, le cui quattro centrali sorreggono un'ampia cupola con tamburo decorata ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] statuaria monumentale di Torino, Asti, Novara e Cuneo.
Del 1858 è il monumento a Ferdinando di Savoia, duca di Genova (Torino, Portico municipale); del 1862 quello a Vittorio Alfieri ad Asti (Gallo, 1931; Gabrielli, 1977) e del 1867 è il monumento ad ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] (Architetti ..., I, p. 119), che cita la maggior parte di questi interventi, i lavori del C. per palazzo Serassi si limiterebbero al solo portico.
Il C. morì a Bergamo all'età di 44 anni, il 5 apr. 1855, dopo lunga malattia.
Fonti e Bibl.: Necrol. di ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...