FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] , opera tarda che "mostra appieno le capacità tecniche ed espressive" del F. (Masturzo, 1986, p. 243). Nel 1620 innalzò il portico per la chiesa di S. Isaia; nel suo diario riportò anche notizie relative ai semplici ampliamenti dei palazzi situati a ...
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DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] posta sulle terre del monastero. Nel 1221 il suo palazzo, situato in Lardara, nel borgo di Sestri Ponente, accoglieva sotto il portico la statio di un notaio. Nel 1222 e nel 1224il D. risulta aver finanziato mercanti in procinto di partire per il ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] di Trieste, mentre alla Galleria d'arte moderna di Roma si trova un olio con La Colonna Traiana e un altro con il Portico di Ottavia; al Museo Naz. Romano si conserva una serie di 27 disegni e acquerelli sulla Casa dei Vetii a Pompei; al Museo ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] le diciture in uso ai suoi tempi: tempio della Fortuna Virile al Foro Boario; tempio di Antonino Pio e di Faustina; portico d'Ottavia; Adrianeo; resti del tempio di Minerva al Foro di Nerva; tempio di Castore e Polluce; tempio di Vespasiano; tempio ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] nelle decorazioni, Francesco Maria Reti e Antonio Lombardi. In quegli stessi anni il C. dipinse sotto il portico dell'ospedale un affresco raffigurante la Carità, staccato a massello nell'Ottocento e attualmente conservato presso la Pinacoteca ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] ", commissionato da "Marinu de Parmucio di Gironimo da Matigia". Un secondo affresco con la Madonna con Bambino ènel portico esterno della chiesa; la firma vi èilleggibile per la caduta dell'intonaco ma, resta il nome del committente. "Gacucius ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] delle Grazie ad Arezzo è condivisa dal Pope Hennessy che la riferisce (1979, p. 194 n. 15). IlVasari descrive il portico della chiesa aretina come opera di Benedetto da Maiano e ciò rende possibile, dal punto di vista biografico, l'intervento del ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] Buglioni per il nuovo altare del duomo.
Nel 1491, con maestro Pippo da Firenze, egli presentò il disegno dell'elegantissimo portico esterno del duomo di Spoleto. Sempre assieme a questo artista, nel 1499, terminò per lo stesso duomo la tomba del ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] . Aiutato dai figli Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, che tutti istrui nella pittura, lavorò in quegli anni agli affreschi del portico del palazzo di A. G. Spinola (ora Banca d'America e d'Italia) in Strada Nuova e degli interni del palazzo ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] raccogliere in cinque volumi tutte le leggi censuali.
Morì a Roma il 2 dic. 1867 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Portico.
Fonti e Bibl.: L. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 all'anno 1850, I, Torino 1850, pp: 345, 350; Notizie per l ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...