MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] C, m 54 × 22) e di tecnica progredita (simmetria di parti, armonica distribuzione degli ambienti, disegno elegante), nonché il portico a colonne con rivestimento in mosaico; inoltre in questo periodo si ha l'invenzione della scrittura. Il periodo ...
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LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] pitture ottocentesche della navata maggiore, la distruzione della zona centrale del bel pavimento a mosaico, il crollo del portico di facciata, ecc.; ma la costruzione si è potuta integralmente restaurare (v. roma, in questa App.).
A settentrione ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] redatto il 31 agosto 1300 dal figlio Matteo, a sua volta in procinto di recarsi a Creta. Fu sepolto sotto il portico fuori del monastero di S. Lorenzo; poi la tomba venne spostata nella contigua chiesetta dedicata a S. Sebastiano, in seguito unita ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] in prossimità delle mura della Città Imperiale. Lo spazio, che assumeva così la forma di una T, era perimetrato da un portico e racchiuso da mura su cui si aprivano tre porte sulle estremità dei tre bracci, oltre alla Tiananmen ("Porta della Pace ...
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MALTA (XXII, p. 34; App. II, 11, p. 255; III, 11, p. 23)
Luigi Cardi
Francesco Cataluccio
Sandro Filippo Bondì
Il 21 novembre 1964 M., già colonia britannica, diveniva stato indipendente nell'ambito [...] e a sud, e si completò la soglia d'ingresso con un elemento d'architrave. In periodo romano nella corte venne eretto un portico e venne sistemato l'accesso all'area templare tramite una rampa. Un'ulteriore fase templare è documentata per i secc. 1°-4 ...
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Secondo i dati di una valutazione del 1940, la popolazione complessiva assommerebbe a 7.600.000 ab., con un aumento annuo pari a quello manifestatosi all'incirca nel quinquennio 1931-36. Le caratteristiche [...] in luce i resti del teatro, si è intrapreso lo scavo del foro di cui si sono scoperti in parte la pavimentazione e un portico ben conservato, e stanno tutt'ora venendo in luce statue e iscrizioni. Un quartiere vicino al foro è in corso di scoprimento ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] giottesca.Il Mus. Archeologico Prov. Francesco Ribezzo ospita numerosi pezzi di età medievale di grande interesse. Nel portico dei Cavalieri Templari che funge da atrio sono conservati i capitelli monumentali superstiti della chiesa di S. Andrea ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] nel 1566). La prima metà del 17° sec. è segnata dall’opera di I. Jones (Banqueting House a Whitehall, Queen’s Chapel, portico di St. Paul e Piazza a Covent Garden) che influenzerà l’architettura inglese del 18° secolo. Sulla scia di Jones operarono J ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] resti, che con le colonne ricomposte presso la chiesa di S. Simeone e di Piazza delle Erbe, ci parlano di un portico e di un tempio di grandiose proporzioni. Vecchie cronache narrano di un teatro a anfiteatro nell'attuale Campo marzio, mentre i ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] è stato scoperto un santuario ellenistico-italico, databile tra il 3° e il 1° secolo a.C., con un portico a colonne doriche e ioniche, resti del tempio e terracotte architettoniche di varie fasi, particolarmente importanti per lo studio della ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...