MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] di giurisdizione, Anacleto ottenne la nomina a governatore pontificio e portò con sé la famiglia nelle diverse sedi in cui fu chiamato romano, prevalendo, per l’intervento di Ascoli (cfr. Rajna, pp. 319 s.), su F. D’Ovidio, che ebbe quella di Napoli. ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Capi.
Tornando in Italia ai primi di febbraio 1526 il C. portò a Clemente VII i capitoli della pace di Madrid. Il papa del Gonzaga, ferito mortalmente da un colpo d'archibugio. Nel 1534 era ad Ascoli e di là scriveva alla marchesa Isabella pregandola ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] che Bartolomea d’Alessandro, una ex meretrice, era stata condannata alla penitenza «di stare avanti la porta della chiesa , e in novembre mise sotto inchiesta un terziario cappuccino di Ascoli, reo di avere detto che «li turchi, gli hebrei ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] Malatesta su Rimini, Pesaro, Fermo, Senigallia, Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi su Forlì e Cesena; i Manfredi l’attacco delle truppe italiane a Porta Pia il 20 settembre 1870, resistere. Con l’annessione di Roma al regno d’Italia lo S. della C. cessò di ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] al quale, nel giugno del 1926, difese presso la corte d’assise all’Aquila alcuni degli imputati per i fatti di Ancona la sola chiave utile che può consentire al comunismo di aprire la porta di casa della democrazia italiana» (ibid., p. 17894).
Dopo di ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] egli era presente all'abiura solenne di Francesco di Ascoli, compagno di Michele di Cesena.
In diverse circostanze (0 secondo altri nel mese d'agosto) morì improvvisamente nei pressi di questa ultima città. Il suo corpo fu portato a S. Pietro a Roma, ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] un busto reliquario d'argento per la badia di S. Donato a Fiesole, oggi perduto (Mather, 1948), Vittorio portò avanti l'impresa che informa che, in data imprecisata, si recò ad Ascoli Piceno per attendere ad alcune imprese architettoniche volute da ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] di Siena.
Il 24 ott. 1550 il D. aveva fatto atto di devozione alla Francia ed il 14 maggio 1553 legato di Ascoli, vicario apostolico utriusque fori di Rieti iniziò la visita pastorale a tutta la diocesi, portata a termine nell'agosto 1568 con l'aiuto ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] altro faceva parte dei suoi programmi d'insegnamento. Su richiesta di una sua nell'indole del F., che lo portava a vivere un'esistenza ritirata, estranea Cecconi, Storia di Palestrina città del prisco Lazio, Ascoli 1756, pp. 316 s.; P. Petrini, Mem. ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] città romane, e il tempio portò il nome stesso del colle romano Avellino; Isernia, Chieti, Ascoli, Rieti, Spoleto, Trieste 5438.
Fiesole: C. I. L., xi, 1545 (restauro del I o II sec. d. C.): M. Lombardi, Faesulae, Roma 1941, p. 54; U. Bianchi, loc. ...
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salario1
salàrio1 (e Salàrio) agg. [dal lat. Salarius, der. di sal salis «sale»]. – Relativo al sale, solo in pochissime espressioni riferite al mondo romano antico: annona s., il reddito annuale del sale; in partic., Via Salaria, o assol....