LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] misura binaria, le sonate si concludono - a eccezione delfinale della sonata XII, un Capriccio, prova di intonazione L. e il cardinal Camillo Cybo, pp. 749-792; E. Porta, La tecnica violinistica dell'"Arte del violino" di P.A. L., pp. 879-952; L. ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] sax da Georgie Auld, a proporlo), fino all'apoteosi delfinale, nell'indimenticabile versione di Liza Minnelli, che ne Raindrops keep fallin' on my head, c. famosissima, che portò a Burt Bacharach (altro importante autore di musica popolare che ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] il D. di essere "fomite di fattioni", e di "essersi portato non da quel politico che egli si spaccia, da semplice dottore". interessante non solo e non tanto per la questione particolare delFinale, ma perché vi si trova un'articolata discussione dei ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] avanzate dalla cultura novecentesca.
Il 24 sett. 1910 il M. portò a termine la prima parte della Persuasione e la rettorica; il 7 ottobre pose mano alla stesura delfinaledel Dialogo della salute.
Finite di scrivere le Appendici critiche il 16 ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] 1900), di cui resta una sola copia, mutila delfinale, sfuggita alla distruzione decretatale dal C. forse in L'azione dei repubbl. in Emilia Romagna, in La crisi repubbl. da Porta Pia alla caduta della Destra (1870-1876)..., Pisa 1963 pp. 45 s.; ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] lungo quindici metri e alto sei, gli aprì le porte delle produzioni cinematografiche italiane, che a quel tempo cercavano (1973) di Pier Paolo Pasolini, per il diavolo meccanizzato delfinale; La grande abbuffata (1973) di Marco Ferreri, per le ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] . In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 (portando per la prima volta nel 1888 la Carmen di G. Bizet) e animò dei concertati (nell'attenzione rivolta all'istituto morfologico delfinale d'atto il M. si distingue dai compositori ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] all'azione compiuta dalla Repubblica contro i mercanti delFinale a salvaguardia della sua giurisdizione marittima. Il di aiuti. Sulla necessità di iniziare e condurre in porto la trattativa commerciale le istruzioni erano però esplicite ed ...
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Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo portodel regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] profondo stagno dove si costruì il bacino di ormeggio delporto.
L'impresa sembra essere stata cominciata nel 1241, fase finale, dopo il 1289, è caratterizzata dall'impiego di sistemi di volte più evoluti di quelli usati nelle parti più antiche del ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] notturne e alle accelerazioni narrative delfinale, resero il film una sorta di prototipo del genere noir, antecedente di Guazzoni. Oltre all'audace ingaggio realista dello scaricatore di porto genovese Bartolomeo Pagano nella parte di Maciste, P. ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...