DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] . Tale atteggiamento lo portò nel 1180 a contestare ultime, il D., come del resto la maggior parte del clero del suo tempo, non esitò occulta di papa Alessandro III a Venetia..., Venezia 1629, parte finale, p. 44; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] anche nella nomina dei plenipotenziari incaricati di condurre in porto i negoziati avviati nell'agosto 1737 e conclusisi quindi in cambio di Nizza e delFinale sulla cui sorte del resto le clausole del trattato di Worms del 1734 erano quanto mai ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] catena a chiudere il portodel Lido.
Nell'estate la salute del D., che sin dai primi anni del conflitto si era fatta la figura di questo doge, ma insiste sul "grandissimo fallo" finale, cioè la guerra con Genova, di cui gli attribuisce la ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] del ballo in cortile), in barba alle proteste dei due librettisti. La composizione dell’opera giunse infine in porto nel dicembre del 1895, solo sei settimane prima del gran parte del terzo. Del grande duetto dei due protagonisti e delfinale corale ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] misura binaria, le sonate si concludono - a eccezione delfinale della sonata XII, un Capriccio, prova di intonazione L. e il cardinal Camillo Cybo, pp. 749-792; E. Porta, La tecnica violinistica dell'"Arte del violino" di P.A. L., pp. 879-952; L. ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] il D. di essere "fomite di fattioni", e di "essersi portato non da quel politico che egli si spaccia, da semplice dottore". interessante non solo e non tanto per la questione particolare delFinale, ma perché vi si trova un'articolata discussione dei ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] avanzate dalla cultura novecentesca.
Il 24 sett. 1910 il M. portò a termine la prima parte della Persuasione e la rettorica; il 7 ottobre pose mano alla stesura delfinaledel Dialogo della salute.
Finite di scrivere le Appendici critiche il 16 ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] 1900), di cui resta una sola copia, mutila delfinale, sfuggita alla distruzione decretatale dal C. forse in L'azione dei repubbl. in Emilia Romagna, in La crisi repubbl. da Porta Pia alla caduta della Destra (1870-1876)..., Pisa 1963 pp. 45 s.; ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] lungo quindici metri e alto sei, gli aprì le porte delle produzioni cinematografiche italiane, che a quel tempo cercavano (1973) di Pier Paolo Pasolini, per il diavolo meccanizzato delfinale; La grande abbuffata (1973) di Marco Ferreri, per le ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] . In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 (portando per la prima volta nel 1888 la Carmen di G. Bizet) e animò dei concertati (nell'attenzione rivolta all'istituto morfologico delfinale d'atto il M. si distingue dai compositori ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...